Placche bianche o rosse in bocca? La causa non è sempre un’infezione: non perdere tempo, potrebbe essere grave
- Postato il 11 luglio 2025
- Lifestyle
- Di Blitz
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Placche bianche o rosse possono causare una serie infezione: ecco tutti i dettagli e a cosa fare attenzione
La comparsa di placche bianche o rosse in bocca rappresenta un segnale che non va mai sottovalutato. Sebbene spesso si attribuisca questo sintomo a infezioni comuni o irritazioni, è fondamentale considerare che tali alterazioni possono essere il campanello d’allarme di condizioni ben più gravi, inclusi i tumori della cavità orale.
Le placche bianche (leucoplachia) e quelle rosse (eritroplachia) sono lesioni mucose che possono insorgere in diverse aree della bocca, come il palato, la lingua, il pavimento orale o le gengive. Non sempre la loro origine è legata a infezioni virali o micotiche; spesso, queste lesioni rappresentano alterazioni precancerose o vere e proprie neoplasie maligne in fase iniziale.
Secondo l’ultima guida dell’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), è fondamentale non trascurare questi segni, soprattutto se persistono per più di due settimane senza una causa apparente. La presenza di placche bianche o rosse che non si risolvono spontaneamente o con trattamenti locali dovrebbe indurre a una valutazione specialistica urgente.
Tumore della bocca: sintomi e fattori di rischio
Il tumore della bocca è uno dei tumori più insidiosi, in quanto spesso viene diagnosticato in ritardo. Le placche bianche o rosse sono tra i primi sintomi visibili, accompagnati talvolta da ulcere che non guariscono, dolori, difficoltà nella masticazione o nella deglutizione, e gonfiore delle gengive o della lingua.

I principali fattori di rischio includono il consumo di tabacco in tutte le sue forme, l’abuso di alcol, infezioni da HPV (virus del papilloma umano) e una scarsa igiene orale. L’esposizione prolungata a questi fattori aumenta significativamente la probabilità che queste lesioni si trasformino in carcinoma squamoso, la forma più comune di tumore orale.
La diagnosi tempestiva è fondamentale per migliorare la prognosi dei tumori della bocca. In presenza di placche bianche o rosse, è consigliato rivolgersi a un dentista o a uno specialista in otorinolaringoiatria per eseguire una valutazione clinica approfondita e, se necessario, una biopsia.
Le campagne di sensibilizzazione promosse dall’AIRC sottolineano l’importanza di adottare stili di vita sani, limitando il consumo di tabacco e alcol e mantenendo una buona igiene orale. Inoltre, il vaccino contro l’HPV rappresenta oggi un valido strumento di prevenzione per alcuni tipi di tumori orofaringei.
Ricordare che non tutte le placche bianche o rosse in bocca sono innocue potrebbe fare la differenza tra una diagnosi precoce e una scoperta tardiva, con conseguenze significative per la salute e la qualità della vita.
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