Pirati, arrembaggio alla petroliera Endo Ponente, l’equipaggio si rifugia nella cittadella, salvati dai militari

  • Postato il 31 agosto 2025
  • Cronaca
  • Di Blitz
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Pirati in azione nel Golfo di Guinea. I mari d’Africa sono sempre insicuri. Qui siamo dal lato opposto del continente rispetto all’area di azione dei pirati della Somalia e anche dei pirati islamici dell’Houthi.

Il Golfo di Guinea è considerato uno dei punti più critici al mondo per la sicurezza marittima, con frequenti episodi di pirateria che mettono a rischio equipaggi, carichi e rotte commerciali strategiche

Bersaglio una nave dal nome italiano anche se è registrata a Malta, la petroliera chimica Endo Ponente a sud di Lomé. I membri dell’equipaggio si rifugiano nella cittadella della nave.

Sono stati poi salvati dalla Marina militare. Cresce la tensione nelle acque del Golfo di Guinea.

Pirati all’arrembaggio

Pirati, arrembaggio alla petroliera Endo Ponente, l'equipaggio si rifugia nella cittadella, salvati dai militari
Pirati, arrembaggio alla petroliera Endo Ponente, l’equipaggio si rifugia nella cittadella, salvati dai militari
– Blitzquotidiano.it (foto d’archivio dí pirati catturati)

Le notizie è stata data dal sito blueconomy.com, che però in un secondo tempo la ha tolta.La notizia diceva:

Un nuovo episodio di pirateria si è verificato nelle acque dell’Africa occidentale. Un tanker battente bandiera maltese è stato avvicinato da un’imbarcazione sospetta a circa 58 miglia nautiche a sud di Lomé, in Togo.

Secondo quanto riferito dal Maritime Domain Awareness for Trade — Gulf of Guinea (MDAT-GoG), l’equipaggio ha prontamente attivato le misure di sicurezza rifugiandosi nella cittadelladella nave.

Nel frattempo, i sistemi AIS del tanker hanno smesso di trasmettere mentre l’unità iniziava a scarrocciare.

La marina togolese è intervenuta, salendo a bordo e confermando che tutti i marittimi sono in salvo. Le indagini sull’accaduto sono tuttora in corso.

L’analista di sicurezza Ambrey ha sottolineato che la nave aveva un bordo libero di circa due metri, fattore che la rendeva particolarmente vulnerabile.

Gli esperti raccomandano a tutte le unità con bordo libero inferiore a 10,4 metri e prive di scorta armata di modificare la rotta avvicinandosi alle acque territoriali di Ghana e Togo.

Un precedente in giugno

Non si tratta di un episodio isolato: lo scorso giugno un equipaggio era stato attaccato da sette uomini armati al largo di São Tomé e Príncipe. In quell’occasione un marittimo era rimasto ferito e rapito, mentre gli altri si erano messi in salvo nella cittadella.

La notizia è online sul sito ShipMag di Genova, diretto da Teodoro Chiarelli.

Secondo la società di consulenza Vanguard Tech, scrive ShipMag, una petroliera chimica è stata attaccata da pirati al largo del Togo, nel Golfo di Guinea, area che negli ultimi anni aveva registrato un calo degli episodi di pirateria.

L’incidente sarebbe avvenuto a circa 56 miglia nautiche a sud di Lomé e avrebbe coinvolto, con alta probabilità, la nave Endo Ponente, battente bandiera maltese e costruita nel 2010.

I dati Ais analizzati da Pole Star mostrano che l’imbarcazione aveva lasciato l’ancoraggio di Lomé la mattina del 28 agosto, dirigendosi verso sud a velocità ridotta.

Nel tardo pomeriggio la nave avrebbe compiuto una virata improvvisa a dritta, rallentando quasi fino a fermarsi. L’ultimo segnale Ais è stato registrato circa mezz’ora dopo.

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Blitz

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