Piquè la spara grossa, l’ex Barcellona dopo aver “distrutto” la Davis vuole rivoluzionare il tennis: “A che servono due battute?”
- Postato il 28 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Gerard Piqué veste da tempo i panni dell’imprenditore e forse anche dell’innovatore nel mondo dello sport. Lo sta facendo nel mondo del calcio con la Kings League, e lo ha fatto in passato con la Coppa Davis anche se con fortune completamente diverse. E ora si lancia anche in una sorta di tentativo di rivoluzione nel mondo del tennis chiedendo la cancellazione della seconda di servizio.
La riforma della Coppa Davis
Nelle ultime settimane si è parlato moltissimo della Coppa Davis e non solo in relazione alla vittoria dell’Italia a Bologna contro la Spagna. Il nuovo format continua a incontrare critiche e resistenze e in tanti chiedono un ritorno al passato. Ma per capire quando le cose sono cambiate bisogna tornare al 2018 quando la ITF ha siglato un accordo storico con la Kosmos Global Holding di Gerard Piquè, un contratto di 25 anni dal valore potenziale di 3 miliardi di dollari. La prima idea è quella di un cambio totale di format con l’abolizione degli incontri in casa e in trasferta nel corso della stagione e l’introduzione delle Finals che nelle prime edizioni si sono tenute a Madrid. Un rapporto che poi si è sgretolato nel 2023 quando c’è stata la rottura del contratto per disaccordi finanziari con la Kosmos che non è riuscita a mantenere gli impegni anche per colpa della pandemia Covid.
L’ultima idea di Piqué
Quando si parla di idee innovative, Gerard Piqué sembra non averne mai abbastanza. E anche stavolta si lancia in un tentativo di rivoluzione nel mondo del tennis. Nel corso di un podcast, l’ex difensore del Barcellona ha svelato la sua idea per velocizzare i match di tennis: “Se sbagli il primo servizio è punto per l’avversario. Perché servire due volte nel tennis? Pensateci bene, ci vogliono 30 secondi in più. La gente non vuole vedere euro, vuole vedere il punto non un game di cinque minuti dove c’è il vantaggio per uno e poi il vantaggio per l’altro. Non sto dicendo che bisogna fare cambiamenti radicali, sto semplicemente proponendo che le cosi si adattino alla velocità con cui tutto il resto si evolve, altrimenti il tennis sarà completamente superato”.
Il successo con la Kings League
In ambito tennis, le imprese di Gerard Piqué non hanno raccolto esattamente grandi consensi. E l’ultima idea per velocizzare gli incontri difficilmente troverà il consenso degli appassionati. Ma per onore di cronaca va anche detto che lo spagnolo è riuscito nell’impresa Kings League. Il campionato di calcio a 7 nato in Spagna nel 2023 grazie alla collaborazione di streamer e influencer è riuscito a crescere moltissimo dal punto di vista della popolarità sbarcando anche in Italia. E Piquè con la sua visione ha avuto un ruolo chiave in questo successo che è rivolto soprattutto ai più giovani.