Piacenza si ferma per l'ultimo saluto ad Aurora, in centinaia ai funerali della 13enne

  • Postato il 5 novembre 2024
  • Di Tgcom24
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Piacenza si ferma per l'ultimo saluto ad Aurora, in centinaia ai funerali della 13enne

Centinaia di persone hanno preso parte a Piacenza ai funerali di Aurora, la 13enne morta a fine ottobre cadendo dal tetto di un palazzo di sette piani nel quale viveva con la madre: un episodio dai tratti ancora oscuri e per il quale l'ex fidanzato minorenne della vittima, indagato per omicidio volontario, si trova rinchiuso nel carcere minorile di Bologna. "Siamo di fronte a una vicenda assurda che lascia attoniti, senza parole", ha detto il vescovo di Piacenza, mons. Adriano Cevolotto, nella sua omelia.

 

Il vescovo: "Strappata dalla vita" "Con una domanda - ha continuato il vescovo -: cosa sta succedendo? Questo è uno di quegli eventi che accorciano le distanze umane: Aurora è diventata figlia, sorella, nipote e amica di ciascuno di noi. Aurora è stata strappata. Dalla vita. Dai suoi cari. Dagli amici è stata strappata una piantina piena di boccioli. Che erano le sue speranze". 

 

La sorella: "La ricorderò sempre" Sconvolta la sorella di Aurora, Vicktoria, che al termine del funerale nella cattedrale di Piacenza ha detto: "Non saremo mai da sole, nessuno smetterà di ricordare Aurora, non sarà mai dimenticata, così come tutte le altre vittime di femminicidio e violenze. Lei sarà sempre nella mia anima". "Quello che è accaduto, una ragazzina morta e un altro adolescente in carcere, rappresenta una sconfitta sociale", ha commentato l'avvocato Lorenza Dordoni, che rappresenta la famiglia della vittima. 

 

Palloncini e fumogeni bianchi all'uscita della bara All'uscita del feretro dalla chiesa si è levato un lungo applauso tra la folla e sono stati accesi fumogeni di colore bianco: diversi palloncini bianchi sono poi stati liberati in cielo. A dare l'ultimo saluto alla ragazzina c'erano amici e compagni di scuola, ma anche tanta gente comune della città, rimasta profondamente scossa dalla tragedia della 13enne. Molti gli striscioni con messaggi come "Ciao Aurora" e "Questo non è un addio ma un arrivederci". In prima fila, in chiesa, il sindaco Katia Tarasconi, in compagnia del prefetto Paolo Ponta: a Piacenza è stato proclamato il lutto cittadino. 

 

 

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Tgcom24

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