"Perturbazione in arrivo". Giuliacci mette in guardia: ecco chi rischia un Capodanno "rovinato"

"Perturbazione in arrivo". Giuliacci mette in guardia: ecco chi rischia un Capodanno "rovinato"

Conto alla rovescia per il Capodanno. A poco meno di una settimana, ecco i primi modelli previsionali. Stando alle previsioni del team di Mario Giuliacci, la marcia di avvicinamento al 2025 vedrà le Feste Natalizie caratterizzate da tempo tipicamente invernale, con freddo e neve che a Natale saranno protagonisti. E per l'inizio del nuovo anno?

I meteorologi parlano di un "inverno aggressivo" anche per il Capodanno ma con qualche eccezione. Attualmente le proiezioni indicano che subito dopo le Feste di Natale l'alta pressione tornerà temporaneamente ad allungarsi sull'Italia, regalandoci alcune giornate, tra venerdì 27 e domenica 29 dicembre, sostanzialmente asciutte e anche più miti, almeno al Centro-Nord. Per la fine dell'anno però non è escluso un nuovo cambiamento.

Tra lunedì 30 e martedì 31 dicembre sembra in effetti probabile l'arrivo di correnti fredde dai Balcani e di conseguenza un nuovo calo termico che dovrebbe riportare ovunque, anche al Centro-Nord,  le temperature su valori tipicamente invernali. Insomma, per Capodanno potrebbe affacciarsi sull'Italia una perturbazione proveniente dal Nord Atlantico, capace di portare un peggioramento del tempo, soprattutto in alcune regioni. Il Capodanno, quindi, potrebbe risultare nuvoloso e a tratti piovoso al Nord, con nevicate su Alpi e Appennino Settentrionale anche al di sotto dei 1000 metri, ma in ogni caso lontano dalle pianure; nuvole in aumento anche al Centro e al Sud, ma con poca pioggia e poca neve, per lo più concentrate sul versante tirrenico.

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