Perché visitare la Slovenia in autunno è un’ottima idea

Negli ultimi anni la Slovenia ha scalato moltissime classifiche, soprattutto per quanto riguarda i viaggi sostenibili. Molti dei suoi paesaggi sono protetti da politiche ben precise, comprese le sue antiche foreste e le cime innevate, per non parlare della capitale Lubiana, dove più del 75% è occupato da lussureggianti parchi e aree verdi. La presenza della natura è tangibile e, seppur ogni stagione sia quella giusta per scoprire il territorio sloveno, quella autunnale lo è ancora di più.

La presenza turistica è minore in luoghi bellissimi e fiabeschi come il lago di Bled, mentre i paesaggi si colorano delle tonalità tipiche del foliage e di cui è possibile fare esperienza partecipando ai tanti eventi, soprattutto gastronomici, che costituiscono il calendario autunnale della Slovenia. Tra caldarroste, vini e parchi nazionali, ecco perché visitare questo Paese in autunno è un’ottima idea.

Eventi gastronomici imperdibili

Se c’è un evento che gli amanti del cibo non possono perdere, questo è sicuramente la Settimana dei Ristoranti, organizzato due volte l’anno: in primavera e in autunno. Si tratta di un’occasione unica per scoprire la cucina slovena d’eccellenza provando i menù proposti da oltre 100 ristoranti selezionati accuratamente da una giuria che utilizza come criteri valori quali sostenibilitàqualità. Della durata di dieci giorni, per partecipare vi basterà prenotare un tavolo nel ristorante o nella trattoria che desiderate scegliendole dal sito ufficiale.

L’autunno in Slovenia significa anche vendemmia e l’evento da segnare in agenda è il Festival della Vecchia Vite organizzato nel quartiere di Lent a Maribor. È qui che si trova il vitigno “žametovka” risalente a 450 anni fa e considerato la vite più antica del mondo. Questa è anche un’opportunità per visitare la città, costruita in stile mitteleuropeo sulle rive del fiume Drava. E se avete in programma un viaggio a Lubiana, approfittatene per immergervi nei colori autunnali della collina Katarina, il regno delle castagne.

I parchi naturali sono immersi nel foliage

La Slovenia rientra sempre nella top 10 delle destinazioni più sostenibili d’Europa e non stupisce, quindi, che la natura sia al centro delle esperienze per la maggior parte delle persone che la visitano. Molti parchi, bellissimi tutto l’anno, lo diventano ancora di più quando immersi nei colori del foliage, come la Riserva Naturale di Zelenci. Circondata dalle cime delle Alpi Giulie, la riserva può essere visitata passeggiando su una passerella in legno che permette di scoprirla senza recare danni alla natura.

Dichiarata riserva naturale nel 1992, è situata su 15 ettari di natura incontaminata ed è famosa per il suo lago dai colori verde smeraldo, una sorgente naturale che filtra attraverso strati di roccia sedimentaria dal sottostante torrente Nadiza. Infatti, l’intera riserva prende il nome dal colore del lago: Zelenci significa verde in sloveno. Se a questo quadro di per sé perfetto aggiungete i colori dorati e arancioni dell’autunno, il tutto diventa ancora più meraviglioso.

Riserva Naturale Zelenci
Fonte: iStock
Riserva Naturale Zelenci in autunno

Relax alle terme

Una vacanza autunnale in Slovenia è tante cose: ottimo cibo, vino di qualità, foliage, ma anche relax. I centri termali sono tantissimi e offrono la possibilità di organizzare un viaggio all’insegna sia del benessere che delle attività all’aria aperta. Questa è la stagione dove è ancora piacevole passeggiare nella natura, soprattutto con la consapevolezza che, una volta tornati in hotel, c’è una vasca calda ad aspettarci. Un soggiorno alle terme vi aiuterà anche a prepararvi all’arrivo dell’inverno: nelle diverse strutture disponibili vengono offerti trattamenti pensati appositamente per rinforzare il sistema immunitario.

E, se state viaggiando con bambini, la Slovenia offre tanti centri termali pensati per accogliere sia gli ospiti adulti che i più piccoli, offrendo a entrambi attività ed esperienze create esattamente per loro. In autunno, per esempio, vengono organizzati non solo tour a piedi e in bicicletta, ma anche tante iniziative dedicate ad Halloween.

I luoghi più famosi sono meno affollati

Il lago di Bled è sicuramente uno dei luoghi più famosi della Slovenia e non è difficile capire il perché: sembra uscito letteralmente da una favola. Il lago, circondato dalle montagne, è una cartolina perfetta con il suo castello, l’isolotto con la chiesa al centro e tanta vegetazione rigogliosa tutt’attorno. Non stupisce, quindi, che sia anche una delle mete slovene più affollate durante la stagione estiva, soprattutto considerando che alcune delle sue aree sono balneabili.

Ecco perché visitarlo in autunno è un’ottima idea: i visitatori diminuiscono e il paesaggio si colora con le tonalità autunnali. Fate una passeggiata ad anello per ammirarlo dai diversi punti di vista e non dimenticate di fare pausa in uno dei café per assaggiare l’iconica Bled Cake.

Un altro luogo famoso da vedere in autunno è il lago di Bohinj, dove potete regalarvi un rilassante giro in barca oppure approfittare delle temperature ancora piacevoli per avventurarvi in qualche escursione nei dintorni. Tra quelli più belli ci sono sicuramente il sentiero che conduce al paesino di Stara Fužina, alla cascata di Savica o in cima al monte Peč.

Lago di Bohinj
Fonte: iStock
Il lago di Bohinj in autunno
Autore
SiViaggia.it

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