Perché si dice "rompere il ghiaccio"?

  • Postato il 1 luglio 2025
  • Di Focus.it
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L'espressione "rompere il ghiaccio" affonda le sue radici nella storia della navigazione fluviale. Durante i mesi invernali, i fiumi e i laghi europei si ricoprivano di uno spesso strato di ghiaccio, bloccando di fatto la navigazione. Per consentire il passaggio delle imbarcazioni, era necessario rompere fisicamente il ghiaccio con strumenti come picconi e mazze, aprendo un varco nell'acqua gelata. Questa immagine concreta si è trasformata nel tempo in una metafora: "rompere il ghiaccio" è così diventato sinonimo di superare una situazione iniziale di difficoltà o imbarazzo nelle relazioni sociali. Significato figurato: quando si usa oggi Oggi, "rompere il ghiaccio" viene utilizzato in contesti molto diversi, dai colloqui di lavoro ai primi incontri con potenziali partner o, comunque, nelle situazioni in cui si vuole favorire l'instaurarsi di un'atmosfera più favorevole e distesa. L'espressione indica qualsiasi azione che aiuti a superare la freddezza iniziale tra le persone, facilitando la comunicazione.. Ci sono altre ipotesi sull'origine (ma sono poco credibili) Esistono alcune teorie alternative, decisamente meno accreditate e prive di basi solide in ambito linguistico e storico. Una di queste ipotesi suggerisce che "rompere il ghiaccio" derivi da antiche pratiche di corteggiamento medievale, dove il ghiaccio sarebbe stato una metafora delle "difese emotive" da superare per conquistare una dama. Tuttavia, questa spiegazione non è supportata da fonti autorevoli e va considerata più una curiosità folkloristica che una reale etimologia..
Autore
Focus.it

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