Perché la Ferrari conferma Vasseur nonostante i pessimi risultati
- Postato il 31 luglio 2025
- Di Panorama
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Dopo due anni e risultati tutt’altro che soddisfacenti la Ferrari decide di andare avanti con Fred Vasseur, rinnovando il contratto del team principal alla vigilia del Gran Premio d’Ungheria. Il comunicato del team di Maranello parla di “contratto pluriennale” senza specificare per quanti anni. Vasseur ha iniziato la sua avventura con le Rosse all’inizio del 2023 e dal suo lavoro non sono arrivati i risultati auspicati. Ovviamente non è l’unico responsabile, però dopo la scorsa stagione dove la Ferrari in qualche modo si era difesa e aveva pure avuto qualche guizzo vincente vincendo alla fine cinque Gran Premi, due con Carlos Sainz (Australia e Messico) e tre con Charles Leclerc (Monaco, Italia e Austin) ci si aspettava di più. Soprattutto i successi a Montecarlo e Monza del monegasco avevano alimentato le speranze dei tifosi in vista del 2025.
L’arrivo di Hamilton e zero vittorie
Invece in questa stagione dopo tredici prove la Ferrari è ancora ferma “zero tituli” ma soprattutto la SF-25 non ha dimostrato quei progressi che hanno portato gli altri team a migliorare rispetto alla scorsa stagione nella quale la Ferrari aveva chiuso al secondo posto nel Mondiale costruttori. L’ingaggio del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton ha dato poco al team di Maranello. Anzi l’inglese ha dimostrato grandi difficoltà a capire la nuova macchina e finora non è mai riuscito a finire un Gran Premio davanti al compagno di squadra Leclerc. I due sembrano separati in casa e lo stesso monegasco è entrato più volte in polemica con gli ingegneri per la tattica di gara. Insomma anche dal punto di vista della gestione delle risorse umane il lavoro di Vasseur non ha convinto.
Fiducia nel 2026
Il lavoro a questo punto va visto solo su una prospettiva lunga. La Ferrari ha sostanzialmente capito che in questa stagione non può essere competitiva con le Mc Laren e l’obiettivo non dichiarato è di diventare i migliori dei “secondi”, cioè di tutti quei team come Red Bull e Mercedes che cercano di insidiare le Mc Laren e che nella prima parte della stagione in qualche modo ci sono riusciti (Russell ha vinto in Canada, Verstappen in Giappone e a Imola). Serve una vittoria per tirare su il morale e intanto bisognerà lavorare sulla macchina del 2026, con le attese novità che riguardano, motore, aerodinamica e telaio. A Vasseur viene riconosciuta dalla Ferrari la capacità di gestire situazioni complicate ma prima del comunicato ufficiale c’erano pareri discordanti sulla sua conferma, a dimostrazione che a Maranello non tutti sono contenti di quanto fatto finora. Dopo il secondo posto nel Mondiale costruttori del 2024, da questa stagione ci si aspettava molto di più.