Perchè il Belgio si ferma per tre giorni
- Postato il 24 novembre 2025
- Estero
- Di Agi.it
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Perchè il Belgio si ferma per tre giorni
AGI - Treni cancellati, voli sospesi, asili nido chiusi. Il Belgio si prepara a tre giorni di sciopero contro le riforme previste dal governo De Wever con tagli alla spesa e modifiche alla legge sul lavoro che i sindacati hanno paragonato a uno "smantellamento sociale". Lo sciopero è organizzato in tre fasi. Oggi prende il via la mobilitazione dei trasporti pubblici e delle ferrovie. La compagnia ferroviaria belga SNCB prevede di far circolare solo un treno su due, o uno su tre a seconda della linea. Anche diversi treni Eurostar che collegano Bruxelles a Parigi sono stati cancellati. Domani si uniscono alla protesta i servizi pubblici con scuole, asili nido, uffici pubblici e ospedali per arrivare a mercoledì allo sciopero generale che coprirà tutte le categorie.
La protesta avrà un impatto molto concreto sul traffico aereo: mercoledì nessun volo commerciale decollerà dai due principali aeroporti belgi, Bruxelles-Zaventem e Charleroi, poiché le loro compagnie operative prevedono un'elevata partecipazione del personale di sicurezza.
Le riforme strutturali e l'austerità richieste dal governo
La protesta è stata lanciata dai principali sindacati belgi, impegnati in un braccio di ferro con il primo ministro Bart De Wever. Il Belgio ha uno dei peggiori livelli di debito pubblico dell'eurozona. Al potere da febbraio, l'esecutivo conservatore chiede al Paese un importante sforzo di austerità. Il premier ha messo all'ordine del giorno una serie di riforme strutturali senza precedenti riguardanti la liberalizzazione del mercato del lavoro, le indennità di disoccupazione e le pensioni.
Divisioni nella coalizione e pressione sindacale
Solo una piccola parte delle principali riforme proposte da De Wever è stata finora attuata. E per una buona ragione: i cinque partiti della sua coalizione sono divisi sulla portata delle riforme e su come realizzare i nuovi tagli di bilancio, oltre a un significativo aumento della spesa militare. Il primo ministro ha dato tempo alla sua coalizione fino a Natale per raggiungere un accordo. Il movimento di sciopero rappresenta quindi un'opportunità per fare pressione sulle parti mentre proseguono i negoziati.
L'appello dei sindacati contro lo smantellamento sociale
Si tratta di "un appello al Primo Ministro De Wever e all'intero governo affinché pongano fine allo smantellamento del sistema di previdenza sociale", hanno dichiarato i sindacati in un comunicato stampa. Il sindacato socialista FGTB ha accusato il premier di aver mostrato "disprezzo" e "mancanza di rispetto" nei confronti di questo movimento sociale.
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