Il bello di avere otto braccia è che hai un'ampia selezione di arti da usare per svolgere i compiti più vari, soprattutto se queste braccia hanno una mobilità straordinaria. È il caso dei polpi, che sono tra gli animali più intelligenti e "creativi" del mondo, anche grazie al fatto che hanno otto appendici a disposizione. Che non sono però tutte uguali: uno studio pubblicato su Scientific Reports dimostra che i polpi scelgono quali braccia usare a seconda del compito che devono svolgere, e che hanno una preferenza netta per le quattro anteriori.. Braccia, non tentacoli. Innanzitutto: sì, stiamo scrivendo "braccia" e non "tentacoli". Questi ultimi sono strutture che hanno funzione prensile ma anche tattile, e hanno ventose solo nella parte terminale. Le braccia, invece, come quelle del polpo, sono ricoperte da ventose per tutta la loro lunghezza, e servono soprattutto per spostarsi o manipolare oggetti. Quelle del polpo, dunque sono braccia, e sono composte da quattro gruppi muscolari separati e distribuiti intorno a un nervo centrale.. Muscoli. Questa "abbondanza" muscolare fa sì che le braccia dei polpi siano estremamente versatili, e che si possano muovere e deformare con un grado di libertà altissimo. Il team della Florida Atlantic University che ha condotto lo studio ha provato a capire quanto alto, analizzando una serie di brevi video nei quali si vedono diversi polpi (per la maggior parte polpi comuni, Octopus vulgaris) che compiono azioni di ogni genere, dal movimento alla manipolazione di oggetti.. Le preferite. Le possibili combinazioni di movimento e deformazione a cui i polpi possono sottoporre le loro braccia sono state associate a un totale di 15 comportamenti diversi. Ogni braccio, ha rivelato l'analisi, può compiere una grande varietà di azioni (allungarsi, accorciarsi, arrotolarsi…), senza distinzioni di posizione: tutte e otto le braccia possono, in teoria, fare le stesse cose. In pratica, però, i polpi scelgono quali usare per fare cosa, e hanno una forte preferenza per le quattro braccia anteriori, usate nel 64% dei casi contro il 36% di quelle posteriori.. Ogni braccio fa storia a sé. Ci sono anche differenze nell'utilizzo dei due "set" di braccia: mentre quelle anteriori sono usate per l'esplorazione dell'ambiente circostante, quelle posteriori servono principalmente per muoversi. Insomma, le otto braccia dei polpi hanno compiti diversi, qualcosa che finora avevamo visto solo nei primati, nei roditori e in alcuni pesci.
Secondo gli autori dello studio, tra l'altro, capire come si muovono le braccia dei polpi potrebbe ispirare la creazione di arti meccanici molto versatili e che funzionano secondo gli stessi principi..