Per gli alunni delle scuole Valerga festa di fine anno all’insegna dell’inclusione, della solidarietà e dei… motori con Vanni Oddera

  • Postato il 4 giugno 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 1 Visualizzazioni
A Loano festa di fine anno scolastico con Vanni Oddera

Loano. E’ stata una fine anno all’insegna dell’inclusione, della solidarietà, dell’empatia e… dei motori quella vissuta oggi dagli alunni della scuola primaria del plesso Valerga di Loano. Oltre a partecipare alla consueta festa che sancisce la fine delle lezioni e l’inizio delle vacanze estive, infatti, i ragazzi hanno ricevuto la visita del campione di freestyle Vanni Oddera.

Accompagnato dal suo inseparabile team e dallo staff del Gruppo Badano, suo sponsor, Vanni Oddera ha raccontato ai bambini la sua vita e le sue esperienze: dall’infanzia passata nel piccolo paese di Pontinvrea (dove ha incontrato il suo primo amico, un cinghiale) ai successi sulle piste da motocross di tutto il mondo; dalla passione per le moto, nata quando era piccolo ma “soddisfatta” soltanto a vent’anni con l’acquisto delle sue prime due ruote dopo tanti sforzi e sacrifici, fino ad arrivare alla scoperta di quella che è ormai la sua missione di vita e che trova la sua massima espressione nella celebre mototerapia.

Tutte esperienze dalle quali Vanni Oddera ha tratto moltissimi insegnamenti: come il fatto che “i sogni sono ciò che ci fa andare avanti nella vita” e perciò bisogna “continuare a inseguirli, nonostante tutto e tutti”; ma senza dimenticare che “nella vita è importantissimo studiare, perciò coltivate le vostre passioni, ma senza tralasciare la scuola”. Fino all’incontro, avvenuto a Mosca, con un uomo privo di gambe: un’esperienza che gli ha fatto comprendere che “nella vita sono stato molto fortunato e perciò ho sentito la necessità di restituire un po’ di questa fortuna dedicandomi agli altri”.

Insomma, per i bambini una vera e propria lezione di vita da un campione dello sport e non solo. La giornata è stata organizzata dalle insegnanti, che hanno voluto regalare ai loro alunni “non la ‘solita’ festa di fine anno scolastico, ma una giornata di sensibilizzazione rispetto al tema della disabilità, per potenziare la loro empatia e, soprattutto, far comprendere loro che andare a scuola non è solo un diritto, ma anche una fortuna”.

Oltre a Vanni Oddera sono intervenuti Bughi, suo amico e braccio destro da anni, e Giada Ottonello, colpita da setticemia a seguito di un intervento chirurgico e costretta, per questo, a subire l’amputazione di tutti e quattro gli arti, ora sostituiti da protesi.

A Loano festa di fine anno scolastico con Vanni Oddera

Come di consueto, il pomeriggio si è concluso con una piccola sessione motociclistica nel cortile della scuola (nel pieno rispetto del piano della sicurezza elaborato dall’architetto Ferdinando Dalla Torre di Borgio Verezzi), alla quale hanno preso parte alcuni fortunati ragazzi delle classe più avanzate: tra sorrisi, risate e qualche brivido di paura, un fine anno certamente da ricordare per tutti gli alunni.

A Loano festa di fine anno scolastico con Vanni Oddera

A margine dell’incontro, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Loano-Boissano, Mosè Laurenzano, e i docenti hanno consegnato simbolicamente a Vanni Oddera un assegno da oltre 1.500 frutto di una raccolta fondi che ha coinvolto gli insegnanti, il personale della segreteria ed i rappresentanti delle varie classi. I fondi sono stati destinati, su suggerimento del team di Oddera, a Abeo Liguria, associazione di volontariato che da più di quarant’anni sostiene le famiglie che hanno deciso di rivolgersi all’istituto Gaslini e che, arrivando da fuori Genova, hanno bisogno di un aiuto concreto di accoglienza, ospitalità e sostegno giornaliero.

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti