“Penso di aver meritato di giocare su un grande campo”: l’ironia di Cobolli e le lacrime di suo padre dopo la vittoria a Wimbledon
- Postato il 7 luglio 2025
- Tennis
- Di Il Fatto Quotidiano
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“Adesso giocherò su un grande campo, penso di averlo meritato”. Flavio Cobolli ha il sorriso stampato in volto. Non potrebbe essere altrimenti per chi ha appena conquistato i quarti di finale di Wimbledon per la prima volta in carriera. Proprio pochi giorni fa aveva fatto parlare di sé per la simpatia sui social e nelle conferenze stampa. Oggi per il suo tennis a Wimbledon, nel palcoscenico più importante. Il tennista romano ha battuto Marin Cilic in quattro set in circa tre ore e mezza di partita. Non proprio uno qualunque. Perché è vero che l’età non è più dalla sua parte (37 anni a settembre), ma parliamo comunque di un vincitore slam – US Open 2014 – nell’era dei Big Three e finalista Wimbledon nel 2017.
“Ho sempre sognato di essere qui a giocare questo torneo, non avrei mai immaginato di arrivare a questo punto. Ho cominciato a giocare per questo tipo di partite, c’è tutta la mia famiglia qui“, ha dichiarato Cobolli nell’immediato post match di ottavi di finale. “Cilic è una leggenda di questo sport e ora sono un po’ stanco, andrò a riposarmi per il prossimo match. Ho pensato al mio gioco, è questa la chiave per battere i giocatori più importanti“.
“Papà sta piangendo” – Tra le scene più belle “catturate” dalle telecamere a fine partita c’è sicuramente quella del padre di Cobolli, visibilmente emozionato dopo la vittoria insieme al resto della famiglia. “Mio padre sta piangendo, c’è mio fratello e ci sono i miei amici, è un momento che non dimenticherò”, ha concluso il tennista 23enne.
Il percorso di Cobolli a Wimbledon – Un percorso quasi netto quello svolto fin qui da Flavio Cobolli. ‘Quasi’ solo perché contro Marin Cilic è arrivato il primo set perso nel torneo. Al primo turno infatti il tennista romano ha sconfitto Zhukayev per 3-0. Al secondo altra vittoria netta contro Pinnington Jones, giocatore di casa. Lo scoglio più grosso è arrivato al terzo, quando da sfavorito ha sfidato Jakub Mensik: 6-2, 6-4, 6-2 in un match senza storia. Adesso la vittoria per 3-1 contro Marin Cilic: ora bisognerà attendere il vincitore del match tra Alex De Minaur e Novak Djokovic. Finalmente su un campo importante. Che sia il numero 1 o il Centrale è da vedere. Ma poco cambia per chi fin qui ha giocato sul 16, sul 12, sul 18 e agli ottavi sul numero 2.
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