Parco della Murgia, c’è il gestore: presentato il piano operativo
- Postato il 9 novembre 2025
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- Di Quotidiano del Sud
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Il Quotidiano del Sud
Parco della Murgia, c’è il gestore: presentato il piano operativo

Parco della Murgia, c’è il gestore: Presentato il Piano affidato alla Parco Sassi srl che riunisce privati. Investimento di 500 mila euro per curare i primi aspetti. Previsto un biglietto d’ingresso.
La sfida, almeno per i prossimi due anni, si muove lungo quattro parole chiave: accogliere, innovare, educare, tutelare. Il nuovo modello di gestione di Murgia Timone, affidato alla Parco Sassi srl, mette al centro l’investimento privato chiamato a dare nuova vita e soprattutto regole, come ha sottolineato Giovanni Mianulli, Presidente dell’Ente Parco della Murgia Materana. «Dalla fruizione alla scoperta del territorio – ha aggiunto – alle chiese rupestri fino al villaggio trincerato, tutto racconta la storia di questa città. Dal mio arrivo alla presidenza per me, la gestione era l’emergenza principale da risolvere».
PARCO DELLA MURGIA, GESTORE E IL PIANO OPERATIVO: MOBILITÀ, TUTELA E ACCESSO
Nell’articolato piano presentato ieri alla stampa da Agostino Casillo, direttore della società (che riunisce la cooperativa Oltre l’Arte, President Hotel snc, Trm Network srl, Consorzio La Città Essenziale, Martulli Viaggi srl e Matera Cea) sono stati affrontati i temi principali che la gestione dovrà affrontare, forte anche di unità previste a pieno regime con 23 dipendenti che nella fase iniziale non supereranno i 10. Dal sentiero 406 che collega Porta Pistola attraverso la passerella in legno, conosciuta come “ponte tibetano” soprattutto per le decine di interventi di soccorso a turisti inesperti, fino alla mobilità che consentirà l’arrivo a Murgia Timone e al Belvedere con navette ad hoc, per arrivare alla tutela e alla valorizzazione degli spazi, il piano garantirà anche l’accesso a disabili, soggetti con mobilità ridotta, anziani e minori a particolari condizioni.
LOGEGGIO BICI E ABBIGLIAMENTO PER LE ESCURSIONI
Per tutti gli altri, nei due ingressi di Porta Pistola e Jazzo Gattini, sarà possibile noleggiare bici ma soprattutto abbigliamento per escursioni. Non verrà trascurato il monitoraggio dell’intera area per fare in modo che nulla possa influire sulla tenuta ambientale del Parco della Murgia. Nonostante notevoli difficoltà a rispondere a questa domanda, l’impegno finanziario che coprirà la parte iniziale dell’attività, che verrà avviata entro la fine del 2025, è stato infine reso pubblico ed è pari a 500 mila euro per coprire i costi del personale (pari a 7-8 dipendenti iniziali,), quelli della mobilità con le navette dal centro di Matera a Murgia Timone e di lì al Belvedere, per i tornelli d’ingresso nell’area delle biglietterie, per la videosorveglianza e per l’area dei costoni della Gravina.
Il sistema di accoglienza previsto si estende fino a Lontescaglioso e comprende la Madonna delle Vergini, la Cripta del Peccato originale, il sistema delle Cave e la Grotta dei Pipistrelli. Il prossimo bando previsto, infatti, riguarderà l’area del Parco dei Monaci e di Pianelle.
VALORIZZAZIONE, TECNOLOGIA E NUOVI SERVIZI
Il tema della valorizzazione e della promozione resta centrale come confermano anche i quattro appuntamenti confermati: la Festa degli aquiloni, il Parcomurgia festival, la Festa della Transumanza con partenza a giugno e ritorno a dicembre. Nel Parco, inoltre verrà valutato l’impatto della fruizione dei visitatori e una rete di sensori ne garantirà il monitoraggio. Il Parco, ovviamente, si inserirà nei meccanismi tecnologici più avanzati: come la realtà aumentata, la ricostruzione in 3D e le mappe digitali. Una rete di Totem interattivi lungo tutto il percorso conterà su ripetitori wifi, sulla ricarica dei cellulari, su defibrillatori. Masseria Radogna sarà un hub polifunzionale che ospiterà laboratori di educazione ambientale, degustazioni anche grazie alla riqualificazione degli spazi. Nel Centro Servizi di Jazzo Gattini ci saranno info ponti con desk informativo, biglietteria (disponibile anche on line), area multimediale, servizi, vendita di merchandising.
GESTORE DEL PARCO DELLA MURGIA: IMPATTO ISTITUZIONALE E TARIFFE D’ACCESSO
Alla conferenza stampa era presente anche l’assessore Angela Gaudiano che ha sottolineato quanto questo piano di gestione svolga un importante parte. «Una bella pagina – ha sottolineato – da inserire nel Piano di azione. Si è colto così il valore che rappresenta la comunità del Parco – ha aggiunto – È la prima azione concreta che scriviamo nell’ambito del Parco, patrimonio Unesco». Il bando di concessione si era concluso nei giorni scorsi con la firma del contratto e dovrà essere ora finalizzato con la consegna delle aree.
Nel periodo che porterà all’avvio delle attività dovranno essere avviati incontri con gli operatori e soprattutto le guide che ieri nel corso dell’incontro, hanno chiesto di essere maggiormente coinvolte in una fase nella quale rientra anche il nuovo meccanismo di accesso, a pagamento. I biglietti infatti avranno tariffe che vanno da 15 a 7 euro a seconda del percorso e del periodo di alta (1 aprile- 30 ottobre) o bassa stagione (1 novembre -30 marzo).
Il Quotidiano del Sud.
Parco della Murgia, c’è il gestore: presentato il piano operativo