Panatta drastico su Sinner: le previsioni su Cobolli e Sonego, lo sfottò a Shelton e l'ammissione su Djokovic

Lunedì 7 luglio è l’italian day di Wimbledon. Tre gli azzurri impegnati nella seconda e ultima giornata degli ottavi di finale dei “Championships”: Jannik Sinner contro il bulgaro Grigor Dimitrov, Flavio Cobolli opposto al sempreverde croato Marin Cilic e infine Lorenzo Sonego che sfida l’americano Ben Shelton. Si può sperare nel clamoroso tris e nel passaggio di tutti e tre ai quarti di finale? Per Adriano Panatta, sì. L’ex campione e capitano azzurro di Davis è molto fiducioso. Dà addirittura Sinner già ai quarti e vede bene pure Cobolli e Sonego. Insomma, un possibile en plein.

• Wimbledon, per Panatta Sinner senza problemi su Dimitrov
• Cobolli-Cilic e Sonego-Shelton: azzurri avanti tutta
• Panatta, lo sfottò a Shelton e l'ammirazione per Djokovic

Wimbledon, per Panatta Sinner senza problemi su Dimitrov

“Tutti e tre possono andare ai quarti visto che hanno davanti a loro una strada tutt’altro che complicata”, è la certezza di Panatta espressa nel corso del sempre scoppiettante podcast ‘La telefonata’ con l’amico Paolo Bertolucci. “Sinner è anche inutile che ne parliamo visto che di sicuro arriverà ai quarti”, la drastica convinzione di Adriano. “Finora ha giocato con tennisti della domenica e Dimitrov, che apprezzo tanto e ha uno stile bellissimo, non ha speranze“. Insomma, almeno uno su tre dovrebbe essere sicuro del passaggio del turno: “Nel gioco delle percentuali passa Sinner senza problemi”.

Cobolli-Cilic e Sonego-Shelton: azzurri avanti tutta

Quindi su Cobolli e Sonego: “Flavio ha vinto facile con uno forte come Mensik, è diventato un giocatore vero, per batterlo devi essere almeno un top 20, altrimenti non ce la fai. Sonego ha vinto un match vero contro Nakashima, un buon giocatore ma niente più. Lorenzo è uno di quelli che si accendono soprattutto sull’erba, dove ci sono partite lunghe ed estenuanti. Un bell’animale da gara, con gli attributi. L’ho guardato con ammirazione, per batterlo serve che giochi bene, altrimenti non ce la fai. Non molla mai una palla”. Ecco le percentuali: “Cobolli ha più chance di Sonego, ma dipende come sta Cilic. Se non ha dolori da tutte le parti, sarà dura batterlo per Flavio che però, ripeto, parte favorito. Sonego contro Shelton è di sicuro il match più duro”.

Panatta, lo sfottò a Shelton e l’ammirazione per Djokovic

Da parte di Panatta un vero e proprio sfottò al rivale di Sonny: “Va considerato che Shelton è il presidente del club degli scienziati. Serve molto bene, essere mancino sull’erba è un bel vantaggio, ma Sonego starà lì e se ‘Albert Einstein’ Shelton gli darà un’occasione, sono sicuro che se la prenderà”. Meno ironico Adriano su Djokovic: “A Wimbledon ci sono due che fanno uno sport a parte, Sinner e Alcaraz, e poi c’è Djokovic che gioca un tennis di altissimo livello a 38 anni tirando magari più piano la pallina ma dando spettacolo vero al pubblico. Ha una condizione fisica mostruosa e questo deve allarmare gli avversari”.