"Paghino le toghe se amano i clandestini". sentenza sulla Diciotti, esplode l'ira della Lega

  • Postato il 7 marzo 2025
  • Di Libero Quotidiano
  • 2 Visualizzazioni
"Paghino le toghe se amano i clandestini". sentenza sulla Diciotti, esplode l'ira della Lega

Una sentenza parecchio discutibile quella della Cassazione che, nella giornata di venerdì 7 marzo, ha condannato il governo a risarcire i migranti della Diciotti. I fatti risalgono al 16 e 25 agosto 2018, in quel lasso di tempo fu impedito di sbarcare dalla nave della Guardia Costiera che li aveva soccorsi in mare. Un caso per cui l'allora titolare dell'Interno Matteo Salvini è stato indagato dal Tribunale dei ministri di Palermo con l'accusa di sequestro di persona.

Successivamente la Procura ha chiesto l'archiviazione. Ma la disputa non è finita qui: Il tribunale dei ministri locale ha respinto la richiesta chiedendo al Senato l'autorizzazione a procedere per il leader della Lega. A Palazzo Madama (erano i tempi del Governo M5S-Lega) la Giunta per le Autorizzazioni a procedere ha però votato contro. 

 

 

Da qui lo sfogo della Lega: "Assurdo. Paghino questi giudici di tasca loro, se amano tanto i clandestini". Lo stesso Salvini ha parlato di una "sentenza, e lo dico con rispetto, vergognosa, perché mi sembra un'altra invasione di campo indebita. Se quel governo, come altri governi riteneva che la difesa dei confini, il contrasto all'immigrazione clandestina, il contrasto ai trafficanti di esseri umani era una priorità, ritengo che ad anni di distanza chiedere che siano i cittadini italiani a pagare per la difesa dei confini, di cui ero orgogliosamente protagonista, sia indegno. Pagassero i giudici. Se c'è qualche giudice che ama così tanto i clandestini, li accolga un po' a casa sua e li mantenga. Chissà se di fronte allo splendido palazzo della Cassazione allestissero un bel campo rom e un bel centro profughi, magari qualcuno cambierebbe idea".

 

 

 

Continua a leggere...

Autore
Libero Quotidiano

Potrebbero anche piacerti