Pagelle Venezia-Lecce 0-1: Dorgu beffa Di Francesco, Giampaolo ringrazia Falcone

  • Postato il 25 novembre 2024
  • Di Virgilio.it
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Esordio da sogno per Marco Giampaolo sulla panchina del Lecce, grazie al gol partita del giovane Dorgu, ormai punto di riferimento della formazione salentina. Battuto il Venezia nello scontro salvezza del “Penzo”, nonostante le tantissime occasioni create da Oristanio e compagni nell’arco dei 90 minuti. Falcone migliore in campo per distacco.

Venezia-Lecce 0-1: Falcone para tutto, Dorgu premia Giampaolo

In un primo tempo caratterizzato da un Lecce ancora convalescente, il Venezia prova ad approfittare delle sue certezze e della spinta dei tifosi arancioneroverdi. Oristanio grande protagonista, con un paio di giocate d’alta scuola, che mandano in tilt la retroguardia salentina. Di fronte all’ex Cagliari, si presenta un Falcone in serata di grazia, capace di respingere i tentativi dei padroni di casa con bravura e senso di posizione. All’alba dell’intervallo, arriva anche la clamorosa traversa di Idzes, sul cui colpo di testa non sarebbe arrivato nemmeno Buffon versione “prime”.

Nella ripresa, non cambia il canovaccio della partita, con il Venezia di Di Francesco che continua a spingere e a schiacciare il Lecce nei suoi 30 metri, fino a costringere Giampaolo a schierare un’inedita difesa a cinque. Le parate di Falcone iniziano a superare le dita di una mano, complici gli errori a tu per tu di Busio e Duncan, e la pressione degli arancioneroverdi si trasforma in scoramento. Gli ospiti annusano il momento propizio e pescano il jolly sull’asse Gallo-Dorgu. Ripartenza letale e gol del classe 2004, che sigla la prima rete dei salentini lontano dal “Via del Mare”. Finisce 0-1, con Giampaolo che bagna il suo esordio con un successo di capitale importanza.

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Top e Flop del Venezia

TOP

  • Oristanio 6,5: Bello ma inconcludente. Sufficienza piena per giocate, spirito e intraprendenza, ma mancano i gol richiesti da Di Francesco. Dato non trascurabile, ma che non può cancellare la prova dell’attaccante di proprietà dell’Inter. Un gran peccato, ma sulla sua strada ha trovato anche un ottimo Falcone.
  • Idzes 6,5: Annulla completamente Pierotti, leggendo in anticipo molteplici situazioni, e sfiora il gol del vantaggio arancioneroverde con un colpo di testa che si stampa clamorosamente sulla traversa. Attento e sfortunato.
  • Ellertsson 6,5: Una delle migliori prestazioni stagionali per il laterale mancino del Venezia, che mette in crisi Guilbert e sforna un’infinita serie di traversoni. Tecnicamente pulito nello stretto e pungente quando è chiamato a cercare il cross.

FLOP

  • Pohjanpalo 5: Sempre nel vivo del gioco del Venezia, ma ha sulla coscienza una chance clamorosa per il possibile 1-1. In un confronto così importante, pesa tantissimo.
  • Sverko 5,5: Il meno brillante del terzetto difensivo lagunare, per lucidità e gamba. Sul suo lato, paga la velocità di Dorgu.
  • Haps 5,5: Entra ma non conclude, sbagliando tantissimo anche a ridosso dell’area di rigore avversaria. Ingresso non positivo.

Top e Flop del Lecce

TOP

  • Falcone 7,5: Migliore in campo per distacco. Lo scontro salvezza e il momento del Lecce impongono degli “straordinari” per l’estremo difensore giallorosso, che si oppone a Oristanio, Busio e Duncan, salvando la formazione salentina con diversi interventi prodigiosi.
  • Dorgu 6,5: È suo il primo gol esterno della stagione del Lecce. Dopo una partita di sofferenza, sfrutta al meglio la ripartenza di Gallo e punisce Stankovic con il destro, non il suo piede preferito. Cinico e spietato.
  • Gaspar 6,5: Pochi errori e tanta concentrazione. Chiusure importanti nella prima frazione, poi tiene a bada Pohjanpalo, collaborando con il compagno di reparto Baschirotto. Si perde l’inserimento di Duncan nella ripresa, ma Falcone lo salva.

FLOP

  • Krstovic 4,5: Serata difficile per il centravanti montenegrino, reduce dalla tripletta con la sua Nazionale. Viene arginato da Svoboda con le buone e con le cattive, soffrendo una palese condizione di isolamento. Poco aiutato, poco incisivo.
  • Rafia 5: Costretto a convivere con un giallo pesante sin dalle primissime battute, perde tanti palloni in mezzo al campo e fatica a dare il suo contributo in fase di possesso, pur risultando importante in interdizione.
  • Guilbert 5: Soffre la spinta di Ellertsson e si dimostra in palese difficoltà nella prima ora di gioco. Lento nel trovare le misure.
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Virgilio.it

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