Pagelle Salernitana-Sampdoria sospesa al 65': fumogeni, petardi e sediolini in campo per la retrocessione granata

  • Postato il 22 giugno 2025
  • Di Virgilio.it
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Altissima tensione durante Salernitana-Sampdoria. Dopo un’ora di gioco e sul risultato di 2-o per i blucerchiati, esplode la contestazione dei tifosi campani che lanciano di tutto in campo: da fumogeni a petardi, fino a sediolini. La finale playout di Serie B è poi sospesa in maniera definitiva dall’arbitro Doveri. I granata retrocedono in C nel modo peggiore, i bluerchiati centrano una salvezza clamorosa.

Salernitana-Sampdoria: portieri protagonisti

Ci siamo. Dopo settimane di battaglie culminate col caso dell’intossicazione alimentare che ha colpito 21 calciatori granata al termine della sfida d’andata del playout vinto 2-0 dalla Sampdoria, Salernitana e blucerchiati scendono in campo all’Arechi per l’ultimissima partita stagionale che vale la permanenza in Serie B. Marino si affida all’ex di turno Soriano alle spalle di Raimondo e Cerri; Evani risponde con Coda, altro grande ex della serata, e Sibilli in attacco.

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I padroni di casa provano ad aggredire gli avversari, ma l’occasione più nitida capita sui piedi di Meulensteen che, al 15′, lascia partire una sassata dal limite su cui è attento Christensen. La risposta dei granata è in un tiro velenoso di Soriano deviato in angolo da Ghidotti con una parata miracolosa.

Salernitana a bersaglio, ma Doveri annulla

La Salernitana sblocca la partita al 35′: sugli sviluppi di un corner capitan Ferrari, altro ex di turno, sovrasta Veroli, si ritrova il pallone tra i piedi e insacca da pochi passi. Ma Doveri annulla per un tocco di braccio dell’esperto difensore campano.

Coda core ingrato: il bomber sblocca il match

Parafrasando un celebre detto: ‘gol cancellato, gol subito’. Quattro minuti dopo, Sampdoria avanti. Bello spunto di Sibilli, che mette in mezzo: male Lochoshvili sul pressing di Meulensteen e per Coda, in anticipo su Ghiglione, è un gioco da ragazzi insaccare. Si mette davvero male per i campani, già sconfitti 2-0 al Ferraris.

La Samp colpisce ancora: Sibilli a bersaglio

A inizio ripresa la Sampdoria colpisce ancora. Calcio d’angolo dalla destra, Coda fa valere i suoi centimetri in area per calciare, ma è bravissimo Christensen a opporsi: sulla respinta Sibilli è il più lesto di tutti e insacca.

Esplode la protesta dei tifosi granata: gara sospesa

Dal 60′ in poi la situazione precipita. Dalla curva occupata dai tifosi della Salernitana piovono fumogeni e oggetti. Doveri ferma il match per qualche minuto per consentire l’intervento dei vigili del fuoco. Si riprende a giocare, ma dura pochissimo.

Perché dagli spalti arrivano pure petardi in campo. E persino seggiolini. L’arbitro richiama le squadre a centrocampo, mentre il clima all’Arechi è tesissimo. Si leva il coro “Mercenari fuori dall’Arechi”, mentre le telecamere di DAZN catturano il labiale di Doveri che dice: “Come facciamo a giocare?”. Questa volta lo stop è più lungo, entra anche la polizia in tenuta antisommossa e poi il fischietto di Volterra ordina la momentanea sospensione del match con le due compagini che rientrano negli spogliatoi. L’ad della Salernitana Milan lascia la tribuna, il presidente della Samp Manfredi è scortato dagli agenti. E molti tifosi abbandonano l’Arechi.

La partita riprende? No, lo stop è definitivo

Dopo una lunga interruzione le squadre tornano in campo. Si riprende a giocare, ma solo per un istante. Perché scoppiano nuovamente petardi e la gara si ferma di nuovo. Doveri attende indicazioni dalle forze dell’ordine e dai vertici federali, che sono in contatto costante con l’Arechi. L’arbitro si confronta con i due capitani e comunica che “la partita termina qua“. La sospensione è definitiva: Samp in B, Salernitana in C nel modo peggiore.

Top e flop della Salernitana

  • Christensen 6,5: La Samp spara soprattutto da fuori area: il danese tiene a galla i suoi finché può.
  • Soriano 6: Sua la conclusione più pericolosa dei granata. Ma l’esperienza del grande ex non basta alla squadra di Marino.
  • Ferrari 6: Il fischio di Doveri cancella gol e gioia per la rimonta neppure avviata. Nel finale del primo tempo evita il raddoppio con un intervento provvidenziale.
  • Cerri 5,5: Qualche sponda e poco altro.
  • Hrustic 5: Travolto in mezzo al campo. Poco reattivo in area nell’azione del raddoppio dei liguri.
  • Lochoshvili 5: Un suo rinvio maldestro di testa si tramuta in assist per Coda.
  • Ghiglione 5: Colpevolmente in ritardo sul bomber blucerchiato, a cui non può essere concesso neppure un centimetro in area.
  • Raimondo 5: Schierato titolare, non riesce mai a rendersi pericoloso.

Top e flop della Sampdoria

  • Coda 7: Semplicemente letale. Non appena gli capita l’occasione, non si fa scrupoli nel trafiggere la sua ex squadra. Ed è un gol pesantissimo, perché vale la salvezza.
  • Sibilli 7: L’1-0 è propiziato da una sua iniziativa pregevole. Poi ha il merito di chiudere il discorso salvezza realizzando la rete del raddoppio.
  • Ghidotti 7: Il miracolo su Soriano consente ai blucerchiati di non andare sotto. Senza quel riflesso felino, chissà come sarebbe andata.
  • Meulensteen 7: Ci prova due volte da fuori, senza riuscire a ingannare l’attento Christensen. Fondamentale anche in occasione del vantaggio griffato Coda.
  • Vieira 6,5: Minaccia costante per Christensen e diversi spunti degni di nota in mezzo al campo.
  • Riccio 5,5: Si fa saltare da Soriano con estrema Salernitana, ma per sua fortuna Ghidotti ci mette una pezza.

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Virgilio.it

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