Pagelle PSG-Real Madrid 4-0: Ruiz, Dembelé e Ramos demoliscono i blancos, Mbappé flop, Luis Enrique in finale
- Postato il 9 luglio 2025
- Di Virgilio.it
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Partita senza storia al MetLife Stadium. Il PSG travolge il Real Madrid e affronterà il Chelsea nella prima finale del Mondiale per Club, a cui assisterà anche Donald Trump. Difesa da incubo, quella di Alonso: Asencio e Rudiger sbagliano tutto; Fabian Ruiz, autore di una doppietta, Dembelé e Ramos ringraziano. Vinicius e Mbappé non pervenuti, Donnarumma mai impegnato.
- PSG-Real Madrid: uno-due micidiale dei francesi
- Disastro Real: Fabian e Ramos colpiscono ancora
- Top e flop del PSG
- Top e flop del Real Madrid
PSG-Real Madrid: uno-due micidiale dei francesi
La semifinale da urlo tra PSG e Real Madrid al MetLife Stadium inizia con 10 minuti di ritardo a causa del traffico di New York che ha messo in imbarazzo la Fifa per il disagio. I campioni d’Europa col tridente formato da Doue, Dembelé e Kvaratskhelia; Alonso si affida a Vinicius, Gonzalo e al grande ex Mbappé.
Avvio di partita a mille all’ora con due super parate di Courtois, poi al 6′ l’undici di Luis Enrique è già meritatamente avanti. Spunto di Doué sulla destra, erroraccio in area di Asencio, Dembelé evita Courtois e l’ex Napoli Fabian Ruiz insacca a porta vuota. Subito dopo un altro suicidio difensivo degli spagnoli, questa volta con il più esperto Rudiger, consente al possibile Pallone d’Oro Dembelé di raddoppiare.
Disastro Real: Fabian e Ramos colpiscono ancora
Il Real Madrid non c’è in campo e il Psg fa quello che vuole. Al 24′ azione da videogame dei francesi: Hakimi serve Fabian Ruiz, che batte ancora Courtois. Il primo tempo finisce 3-0, con Donnarumma versione spettatore non pagante.
A inizio ripresa blancos ancora colti di sorpresi: segna Doué imbeccato da Dembelé, ma il gol è annullato per fuorigioco. Alonso concede l’ultima passerella a Modric prima dell’addio direzione Milan, poi concede spazio a Militao e Dani Carvajal, che ritrovano il campo dopo mesi ai box per infortunio. Nel finale di partita Gonçalo Ramos cala il poker: che umiliazione per le merengues.
Top e flop del PSG
- Dembelé 8: Centoventi secondi da Pallone d’Oro: permette a Fabian Ruiz di sbloccare subito la semifinale, poi si mette in proprio e raddoppia.
- Fabian Ruiz 8: Quanto è cresciuto il centrocampista spagnolo ex Napoli, non solo per la doppietta. E pensare che alle falde del Vesuvio qualcuno aveva avuto il coraggio di definirlo ‘cammellone’.
- Ramos 7: Entra e segna un gran gol.
- Doué 7: Ubriaca Fran Garcia, spianando la strada al vantaggio dei parigini. Un diamante.
- Kvaratskhelia 7: Fa quel che vuole col pallone tra i piedi: gli manca solo il gol.
- Nuno Mendes 7: Devastante, il portoghese. Sulla sinistra viaggia come un treno.
- Hakimi 7: Alla vigilia Luis Enrique l’aveva detto: “È senza dubbio uno dei migliori terzini che abbia mai avuto e che abbia mai visto in vita mia”. Il marocchino ex Inter dà ancora una volta ragione al suo allenatore.
Top e flop del Real Madrid
- Mbappé 5: Dovrebbe avere il dente avvelenato, ma non lo dimostra. Qualche accelerazione fine a sé stessa e null’altro.
- Gonzalo Garcia 4,5: Quattro gol e un assist, ma nella partita più importante scompare.
- Vinicius 4,5: Inconsistente, impalpabile, non pervenuto.
- Bellingham 4,5: Anche Jude irriconoscibile. Mai uno spunto degno di nota da parte dell’inglese.
- Asencio 4: Goffo, impacciato, maldestro: il suo liscio in area non è certo da semifinale di un Mondiale.
- Rudiger 4: Se da un calciatore giovane come Asencio un errore può anche starci, da uno esperto come l’ex Roma proprio non è tollerabile.