Pagelle Milan-Lecce 3-0: Gimenez-Nkunku-Pulisic, Allegri ha un super attacco. Rabiot leader, Camarda flop
- Postato il 23 settembre 2025
- Di Virgilio.it
- 4 Visualizzazioni

Tutto facile per il Milan, che si sbarazza senza affanni del Lecce staccando così il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Diverse le indicazioni positive per Allegri, soprattutto in attacco: Gimenez si sblocca, Nkunku a far esplodere San Siro con uno splendido gol in acrobazia e Pulisic cala il tris. Sugli scudi Rabiot e Saelemaekers, delude Camarda.
- Milan-Lecce: tocca a Gimenez e Nkunku
- Interviene il Var: Lecce in dieci
- Si sblocca il Bebote: fine dell'incubo
- Perla di Nkunku, sentenza Pulisic
- Le pagelle del Milan
- Top e flop del Lecce
- Coppa Italia, le altre partite: avanti Cagliari e Udinese
Milan-Lecce: tocca a Gimenez e Nkunku
Allegri, squalificato e sostituito dal vice Landucci in panchina, riaffida la porta al recuperato Maignan, lancia Bartesaghi, risparmia Modric e schiera Nkunku e Gimenez in attacco. Cambia tanto anche il Lecce e, infatti, rischia di capitolare subito.
Bravo Früchtl in uscita sul messicano, poi Siebert si rende protagonista di un clamoroso salvataggio sulla linea sul tiro a botta sicura di Loftus-Cheek. È un tiro a bersaglio: nei primi dieci minuti ci riprova Gimenez, poi il portiere dei salentini si supera su Rabiot, quindi Nkunku si divora un gol fatto centrando il palo a porta vuota.
Interviene il Var: Lecce in dieci
Al 17′ un Lecce in evidente difficoltà resta in dieci per l’espulsione del gigante Siebert, che abbatte Nkunku al limite dell’area. Tremolada va a rivedere l’azione al monitor e decidere di mostrare il cartellino rosso al 23enne centrale tedesco di Di Francesco.
Si sblocca il Bebote: fine dell’incubo
Il Milan approfitta subito della superiorità numerica per colpire. Bartesaghi affonda sulla corsia mancina, cross in mezzo teso ed è un gioco da ragazzi insaccare per Santi Gimenez. L’esultanza è sfrenata, perché è la fine di un incubo per il centravanti messicano, al primo sigillo stagionale.
I rossoneri continuano a pigiare il piede sull’acceleratore: Saelemaekers pesca Rabiot in area e palla che si stampa sotto la traversa. A inizio ripresa terzo legno della serata, questa volta colpito da Loftus-Cheek.
Perla di Nkunku, sentenza Pulisic
Al 50′ ecco il primo gol in rossonero di Nkunku. Cross al bacio di Saelemaekers e conclusione in acrobazia dell’ex attaccante del Chelsea che fa letteralmente esplodere San Siro.
Non c’è partita: appena entrato in campo, segna pure Pulisic, sempre più on fire in questo primo scorcio di stagione. Finisce 3-0: agli ottavi sarà sfida con la Lazio.
Le pagelle del Milan
- Maignan 6: Un non ritorno il suo: Magic Mike neppure si sporca i guanti.
- Tomori 6: Si gode una serata tutto sommato tranquilla.
- De Winter 6: Vedi sopra: Camarda &co. non lo impensieriscono mai.
- Pavlovic 6,5: Lì davanti il Lecce combina poco e, allora, l’ex Salisburgo si fa notare con una punizione che esalta le qualità del portiere ospite (dal 78′ Odogu: sv).
- Saelemaekers 7: Presenza fissa sulla corsia destra: il belga è già insostituibile per Allegri. Splendido l’assist per Nkunku (dal 61′ Athekame: 6).
- Loftus-Cheek 7: Sfiora tre volte il gol. Conferma di essersi riproposto ad alti livelli dopo un’annata tormentata.
- Ricci 6: Non una gara memorabile per l’ex Toro, che svolge il compitino senza strafare. Il giallo rimediato per un intervento su Camarda costa caro, perché la sua partita dura solo un tempo (dal 46′ st Fofana: 6,5. Suo il passaggio per il tris di Pulisic).
- Rabiot 7: Früchtl e la traversa gli negano la gioia del gol. Sorprende (o forse no) quanto in fretta sia diventato uno dei leader di questo Milan.
- Bartesaghi 6,5: Il classe 2005 di Erba dimostra di avere un ottimo passo e anche tanta qualità: perfetto l’assist che consente al Bebote di sbloccarsi.
- Gimenez 6,5: Sembra l’ennesima serata stregata: nei primi 6′ di gioco, infatti, sbaglia due occasioni che avevano già fatto gridare al gol il popolo di San Siro. Ma poi si sblocca col più facile dei gol, insaccando di tallone a porta spalancata. Una boccata d’ossigeno puro dopo mesi di critiche, mugugni e una fiducia ancora tutta da rinconquistare (dal 68′ Balentien: 6).
- Nkunku 7: Colpisce un palo a porta vuota, ma si riscatta ampiamente con una perla in acrobazia. Non solo: alla prima da titolare, l’ex Chelsea dimostra di essere una minaccia per gli avversari con la sua velocità: non a caso, è proprio lui che fa espellere Siebert (dal 61′ Pulisic 7: Segna a distanza di 3′ dal suo ingresso in campo, una sentenza).
Top e flop del Lecce
- Früchtl 6,5: Para tutto ciò che può.
- Camarda 5: Torna nel suo stadio, senza tuttavia lasciare il segno.
- Siebert 4: Pronti, via e salva un gol sulla linea. Ma poco dopo rovina tutto facendosi cacciare per un intervento scomposto e in ritardo su Nkunku.
Coppa Italia, le altre partite: avanti Cagliari e Udinese
Tutto facile per il Cagliari, che ha travolto 4-1 il Frosinone guadagnandosi la sfida col Napoli agli ottavi di finale. Per i sardi sono andati a bersaglio Gaetano su rigore, Borrelli, Felici e Cavuoti, mentre il gol della bandiera dei ciociari è stato realizzato da Vergani, che al 36′ aveva segnato il momentaneo 1-1.
L’uno-due micidiale dell’Udinese firmato da Zaniolo e Miller ha consentito alla squadra di Runjaic di avere la meglio sul Palermo di Pippo Inzaghi, che in pieno recupero ha reso meno amara la sconfitta con la rete di Peda. Agli ottavi i friuliani se la vedranno con la Juventus.