Pagelle Macedonia del Nord-Italia U21 0-1: Marianucci letale, Ndour brillante. Moruzzi, che ingenuità
- Postato il 9 settembre 2025
- Di Virgilio.it
- 4 Visualizzazioni

L’Italia espugna il campo della Macedonia del Nord e conquista la seconda vittoria nella fase a gironi per Euro2027. Buono l’approccio degli azzurrini, che al 25′ – però – restano in 10 per l’espulsione di Moruzzi. Nonostante l’uomo in meno l’Italia passa in vantaggio con pieno merito: al 34′, Ndour trova Marianucci in area, sinistro imparabile per Vasilev. Nella ripresa ottima la gestione del risultato, solo un brivido per Motta sul tiro di Hamza.
Macedonia del Nord-Italia U21, le chiavi del match
A Bitola, in Macedonia del Nord, tre novità rispetto alla formazione anti-Montenegro: giocano Motta – all’esordio in azzurro – al posto di Mascardi colpito da un lutto familiare. Baldini dà spazio a Moruzzi sull’out di sinistra e a Pafundi in attacco, fuori Idrissi e Fini. L’Italia fa la partita agendo prevalentemente sulla sinistra, sull’asse Ndour-Koleosho, ma per la prima conclusione in porta bisogna attendere il 23’: pennellata di Pafundi, spizzata di Raimondo e Vasilev si rifugia in angolo.
Ma al 25’, la partita degli azzurrini rischia di essere rovinata dall’ingenuità di Moruzzi che, già ammonito, si fa soffiare palla da Gashtarov e al limite dell’area è costretto a stenderlo. Secondo giallo e Italia in inferiorità numerica. Baldini tira via Pafundi, che stava carburando, e inserisce Idrissi. Ma gli azzurrini sono in palla e lo dimostrano anche con l’uomo in meno. Al 34’ arriva pure il gol: punizione di Pisilli indirizzata in area, Ndour difende la sfera e l’appoggia a Marianucci, che si traveste da bomber, incrocia col sinistro e batte Vasilev.
Inizia la ripresa e dopo 30” Angelov, con un retropassaggio azzardato, quasi fa autogol: il pallone attraversa l’area piccola e si spegne sul fondo. Baldini cambia in attacco: dentro Ekhator e fuori Raimondo. Ancora Italia al 4′: angolo di Pisilli e colpo di testa di Ndour bloccato da Vasilev. La prima minaccia per Motta arriva solo all’8′: conclusione di Hamza deviato da Chiarodia, ma il portiere azzurro è attento. Gli azzurrini arretrano il raggio d’azione e si affidano alle ripartenze di Ndour, Pisilli ed Ekhator.
Tanta buona volontà la Macedonia del Nord, ma di occasioni non ne crea. L’Italia gestisce bene l’inferiorità numerica, pur accusando segni di stanchezza. Alla mezzora dentro pure Cherubini per un positivo Koleosho, poi Dagasso per Pisilli. Solo nel finale gli avversari si rifanno vivi con una punizione che manda in affanno Motta in uscita.
Pagelle Italia
- Motta 6 – Esordio tranquillo, nel primo tempo è impegnato solo in un’uscita con i pugni. Attento a inizio ripresa sul tiro di Hamza deviato da Chiarodia. Al 90′ va a vuoto in uscita, ma la sua difesa lo protegge.
- Palestra 6,5 – L’Italia spinge spesso sulla sinistra, lui è un diesel e quando prende confidenza con la partita, le sue sgroppate impensieriscono l’avversario. Bravo anche in marcatura.
- Marianucci 7 – Si traveste da attaccante e porta avanti gli azzurrini con un sinistro imparabile, da vero opportunista d’area di rigore. Dietro la comanda lui, prova impeccabile.
- Chiarodia 6,5 – Ripete l’ottima prova di venerdì, blindando l’area con chiusure perfette in anticipo. Un solo brivido, la deviazione sul tiro di Hamza che rischia di beffare Motta.
- Moruzzi 4 – È una delle novità di Baldini, deconcentrato in marcatura rimedia due gialli sciocchi in 8’ e lascia l’Italia in dieci.
- Pisilli 6,5 – Si assenta dalla partita con l’Italia in parità numerica, poi migliora pian piano e da una sua punizione nasce il vantaggio azzurro. Generoso e utile su qualche ripartenza nella ripresa. (37′ st Dagasso sv).
- Lipani 6 – Poco appariscente, ma tatticamente intelligente nelle chiusure preventive. Un po’ timido, però, nella giocata, più sciabola che fioretto.
- Ndour 7 – Il migliore in campo. Più reattivo rispetto a venerdì scorso, mezzo gol di Marianucci è suo per l’assist costruito sgomitando in area. Fisicità e qualità in mezzo al campo.
- Pafundi 6 – Meno di mezzora in campo, largo sulla destra prova la giocata. Ha bisogno di fiducia, Baldini gliela dà, ma con l’uomo in meno è costretto a toglierlo. (28’ pt Idrissi 6 – Entra a freddo, nella ripresa la Macedonia del Nord spinge dalle sue parti, ma regge l’urto).
- Raimondo 6 – Occupa l’area, di testa impegna Vasilev. Lavoro sporco il suo, ma nella ripresa Baldini punta sulla velocità di Ekhator. (1′ st Ekhator 5,5 – È più fresco degli altri, ma si vede poco. Occasione sprecata).
- Koleosho 6,5 – I compagni si affidano a lui in un primo tempo molto positivo. Imprevedibile palla al piede, punta l’uomo e lo salta facile. Spende tanto e nella ripresa morde il freno, ma il più era fatto. (30′ st Cherubini sv).
- All. Baldini 7 – Non si scompone dopo il rosso a Moruzzi, toglie Pafundi e ridisegna l’Italia. Cambi perfetti, squadra in crescita, bene così.