Pagelle Italia-Montenegro U21 2-1: Baldini, esordio ok. Lipani e Raimondo si riscattano, Koleosho glaciale
- Postato il 5 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Esordio vincente di Silvio Baldini sulla panchina dell’Italia Under 21. Inizia bene la marcia di avvicinamento agli Europei del 2027, anche se il Montenegro colpisce in avvio con Kostic, che approfitta di un errore di Idrissi e Lipani. L’Italia non calcia mai in porta nel primo tempo, ma trova il pareggio al 7′ della ripresa con un destro velenoso di Lipani, che sorprende l’incerto Domazetovic. Con un altro episodio favorevole l’Italia la vince: Raimondo ruba palla a Perovic e subisce fallo, Koleosho trasforma il rigore e regala i primi tre punti agli azzurrini.
Italia-Montenegro U21, le chiavi del match
Parte da La Spezia, contro il Montenegro, la corsa degli azzurrini verso gli Europei del 2027 in Serbia e Albania e le Olimpiadi a Los Angeles in programma nel 2028. Ma l’inizio è scioccante, perché al 4’, il Montenegro scuote subito gli azzurrini: pessima la costruzione dal basso, Idrissi sbaglia un comodo appoggio in orizzontale, Lipani scivola e permette a Kostic di fulminare Mascardi con un diagonale forte e preciso.
L’Italia riparte con un giro-palla a ritmo lento, al 12’ ci prova Palestra con un sinistro al volo rimpallato dalla difesa avversaria. Ordinato e organizzato il Montenegro, che al 17’ torna a bussare dalle parti di Mascardi sollecitato dal siluro di Miranovic dalla distanza. Sugli sviluppi del corner, Idrissi ci mette una pezza anticipando Djukanic sulla linea di porta. L’Italia si sposta con tutti i suoi effettivi nella metà campo del Montenegro, ma non tira mai in porta nel primo tempo, se non con una girata di testa di Chiarodia telefonata per Domazetovic.
Serve un episodio agli azzurrini per riprendere la partita. E arriva al 7′, quando Lipani scocca un destro non irresistibile dal limite dell’area, Domazetovic pasticcia sul suo palo e si fa passare il pallone tra le mani. L’Italia ci crede, al 10′, Raimondo ha due chance per il vantaggio, ma prima calcia alto e poi, qualche secondo più tardi, centralmente. Baldini manda in campo Pafundi al posto di un propositivo Fini, ma l’Italia perde vivacità dalla cintola in su.
Per ribaltare il punteggio occorre un altro regalo della difesa montenegrina: Raimondo soffia il pallone a Perovic, che lo stende in area. Dal dischetto Koleosho non perdona e spiazza Domazetovic. Entrano pure Ekhator, Dagasso e Cherubini, l’Italia regge nel finale e porta a casa la prima vittoria nel girone.
Pagelle Italia
- Mascardi 6 – Esordisce a 18 anni, a casa sua. Non può nulla sul gol, gran colpo di reni sull’altro tiro in porta del Montenegro, ad opera di Miranovic.
- Palestra 6,5 – Il più dinamico nel pessimo avvio di gara degli azzurrini. Con Fini prova a inventare qualcosa di interessante. Cala nella ripresa, ma è tra i migliori.
- Chiarodia 6,5 – Sempre attento negli anticipi, il Montenegro non lo impensierisce mai.
- Marianucci 6,5 – Con il Montenegro rintanato nella sua metà campo e pericoloso soltanto sui piazzati, se la cava senza problemi. Bravo se c’è da impostare.
- Idrissi 5,5 – Sbaglia un comodo passaggio e innesca l’azione del gol montenegrino. Attento nell’anticipo su Djukanovic al 17’ quando evita il clamoroso raddoppio. (17′ st Moruzzi 6,5 – Entra bene in partita, viaggia più veloce di Idrissi).
- Ndour 5,5 – Parte lento e ha poche idee, sbaglia qualche appoggio di troppo. Baldini non rinuncia alla sua fisicità, ma il centrocampista viola non ricambia la fiducia del suo allenatore.
- Lipani 6,5 – Sorpreso dal passaggio sbagliato di Idrissi, scivola e manda in porta Kostic, che non perdona. Si fa perdonare a inizio ripresa con il supporto del portiere montenegrino.
- Pisilli 6 – Si inserisce poco e potrebbe farlo perché il Montenegro gli lascia spazio. Più propositivo nella ripresa, quando manda in porta Raimondo senza un epilogo favorevole. (35′ st Dagasso sv).
- Koleosho 6,5 – Largo sulla sinistra, fatica a mettersi in mostra nella prima frazione. Cresce nella ripresa, ma rimane troppo fumoso e poco concreto. Per fortuna ha la chance per farsi perdonare col rigore della vittoria. (41′ st Cherubini sv).
- Raimondo 6 – Spalle alla porta se la cava, ma in area si fa valere molto poco. Emerge dall’anonimato sull’1-1, quando in pochi secondi gli capitano due palloni buoni sul sinistro, che spreca in malo modo. Ci mette comunque lo zampino sulla vittoria con la furbata che vale il rigore del 2-1. (35′ st Ekhator 6 – Prezioso nel finale nel conquistare falli e far correre il cronometro).
- Fini 6,5 – Intraprendente, non disdegna l’uno contro uno e crea superiorità sulla destra. Suo l’assist per l’1-1 di Lipani. (17′ st Pafundi 6 – Ha voglia di fare, l’impegno non manca, in qualche modo entra nell’azione che porta al fallo di rigore su Raimondo).
- All. Baldini 6,5 – L’avvio è scioccante, il finale dolce: si intravede il suo lavoro, ma c’è ancora da migliorare un gruppo molto giovane e rinnovato.