Pagelle Inter-Napoli 1-1: Calhanoglu croce e delizia, Meret sbaglia, Lukaku fischiato, Lautaro e Kvara flop

  • Postato il 10 novembre 2024
  • Di Virgilio.it
  • 1 Visualizzazioni

Lo scontro diretto per la vetta tra Inter e Napoli si conclude senza vincitori né vinti. Alla Scala del calcio finisce 1-1 con Calhanoglu che risponde al vantaggio iniziale firmato McTominay. Il turco ha l’occasione di portare in vantaggio i suoi, ma sbaglia a sorpresa un rigore centrando il palo. Fischi assordanti all’ex Lukaku, deludono Lautaro e Kvara. Conte maniente il primato.

Inter-Napoli: Conte la sblocca con McTominay

L’avvio di partita è bloccato, anche se lo spartito è chiaro. Il possesso è dell’Inter, il Napoli chiude bene e prova a ripartire. Al 23′ la squadra del grande ex Antonio Conte sblocca il match: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Kvaratskhelia, Rrahmani allunga il pallone in area per il tap in di McTominay, lesto nell’anticipare Dumfries.

Rivivi le emozioni di Inter-Napoli

Capolavoro di Calhanoglu e il palo di Dimarco

I padroni di casa riescono trovare il gol del pareggio poco prima dell’intervallo. Autore dell’1-1 è Calhanoglu, che rimedia a un precedente errore che aveva avviato una ripartenza del fischiatissimo Lukaku, con una vera e propria prodezza da fuori area.

Il turco, lasciato colpevolmente solo dagli avversari, disegna una traiettoria pazzesca che trova impreparato Meret. E San Siro esplode. A inizio ripresa i nerazzurri sfiorano subito il vantaggio con una rasoiata di Dimarco che bacia il palo.

Inter, rigore generoso e l’errore di Calha

Al minuto 73 l’episodio che può cambiare la storia della partita. Mariani assegna un rigore che scatena le proteste veementi dei partenopei per un contatto leggero tra Anguissa e Dumfries. Sul dischetto si presenta lo specialista Calhanoglu, che centra il palo: si resta sull’1-1. E così finisce: Napoli ancora primo.

Le pagelle dell’Inter

  • Sommer 6: Sul gol di McTominay non ha responsabilità.
  • Pavard 6: Il francese non corre particolari rischi contro un Kvaratskhelia poco ispirato.
  • Acerbi 7: Dopo Haaland, ecco il duello col contestato ex Lukaku. Il centrale 36enne si rende protagonista di un salvataggio super e va anche vicino al gol.
  • Bastoni 6: Graziato del giallo per un intervento su Rrahmani nella prima parte del match, solo nella ripresa è più presente anche in zona offensiva (dall’89’ De Vrij: sv).
  • Dumfries 5,5: Ingaggia un bel duello con Kvara, ma sul corner che porta gli ospiti in vantaggio si lascia beffare con troppa facilità da McTominay. Il suo inserimento porta al rigore fallito da Calha.
  • Barella 6,5: Moto perpetuo del centrocampo nerazzurro: ci prova con un tiro che non esce di molto.
  • Calhanoglu 6: Un suo pasticcio clamoroso innesca Lukaku, ma Acerbi ci mette una pezza. Si riscatta segnando un gol mostruoso che fa impazzire San Siro. Ma poi sbaglia il rigore del sorpasso prendendo il palo (dall’82’ Zielinski: sv).
  • Mkhitaryan 6: Prestazione da ordinaria amministrazione dell’armeno.
  • Dimarco 6: Strano a dirsi, ma nel primo tempo è poco coinvolto e anche ben marcato. Al primo spunto scheggia il palo (dall’82’ Darmian: sv):
  • Lautaro Martinez 5: Gara senza acuti: l’argentino non entra mai in partita (dall’89’ Arnautovic: sv):
  • Thuram 5: Quinta partita di fila in campionato a secco di gol. Male in copertura sull’angolo in seguito al quale Napoli si porta in vantaggio (dall’82’ Taremi: sv).
  • Allenatore Inzaghi 5,5: Si affida ai titolarissimi, ma la sua Inter finisce con lo sbattere sul muro eretto dagli ospiti.

Le pagelle del Napoli

  • Meret 5,5: Pronto e reattivo su Acerbi, molto meno su Calha. È vero, la conclusione del turco cambia improvvisamente traiettoria, ma il portiere azzurro è parso troppo poco esplosivo. Poi, però, risponde presente in altre circostanze.
  • Di Lorenzo 6: Dalle sue parti staziona un certo Dimarco, questo il motivo per cui il capitano bada soprattutto a difendere spingendo meno del solito.
  • Rrahmani 6,5: Suo l’assist per il vantaggio azzurro griffato McTominay.
  • Buongiorno 7: Una chiusura miracolosa su Pavard a inizio partita: provvidenziale.
  • Olivera 6,5: Ormai è il titolare della corsia mancina: l’uruguaiano ci mette la solita garra.
  • Anguissa 5,5: Non si sottrae alla battaglia in mezzo al campo, ma i risultati sono altalenanti. Causa il rigore, ma il contatto con Dumfries è davvero molto leggero.
  • Gilmour 4,5: Preferito al recuperato Lobotka, commette più di un errore – anche banale – in fase di impostazione. Ma la colpa più grave è aver lasciato troppo campo a Calhanoglu in occasione del pareggio nerazzurro (dal 60′ Lobotka: 5,5).
  • McTominay 7: L’uomo venuto da Manchester si conferma un’arma letale a disposizione di Conte sbloccando il big match di San Siro.
  • Politano 6: Ancora una gara di sacrificio. Più che esterno offensivo, un terzino aggiunto per arginare Dimarco (dall’84’ Ngonge: sv).
  • Lukaku 6: Non dev’essere facile sostenere il peso di tutti quei fischi. Big Rom fa a sportellate con Acerbi, è più presente rispetto alla gara con l’Atalanta, però non tira mai (dal 77′ Simeone: 5,5. Spreca un’occasionissima all’ultimo secondo).
  • Kvaratskhelia 5: Batte il corner da cui arriva lo 0-1, ma non basta. Pochi guizzi e troppe palle perse.
  • Allenatore Conte 6: Imposta una gara difensiva per ripartire dopo la pesante batosta subita con l’Atalanta. Salva la vetta contro i campioni d’Italia in carica e sua ex squadra: il Napoli non incanta, ma tiene duro.
Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti