Pagelle di Lazio-Torino 1-1: Marusic chiama, Gineitis risponde. Pedro eterno, Karamoh entra bene
- Postato il 31 marzo 2025
- Di Virgilio.it
- 1 Visualizzazioni

Lazio e Torino si annullano spartendosi equamente la posta in palio. L’1-1 dello stadio Olimpico delude naturalmente di più i biancocelesti che con Marusic avevano trovato anche il modo di sbloccare l’incontro. Non è bastato, però, il sigillo del terzino per accaparrarsi i 3 punti sotto gli occhi dell’ex Marcelo Salas. A rompere le uova del paniere arriva fresco fresco Gineitis dalla panchina.
- Le scelte di Baroni e Vanoli
- Ritmi bassi e poche chance
- Marusic fa il Matador ma c'è Gineitis
- Top e flop della Lazio
- Top e flop del Torino
Le scelte di Baroni e Vanoli
Il treno Champions non aspetta e la Lazio deve vincere per restare attaccata. Per riuscire nell’intento Baroni si affida all’esperienza di Pedro, schierato alle spalle del centravanti Dia. In difesa trovano spazio Hysaj e Gigot in luogo di Lazzari e Gila.
Anche il Torino però ci tiene a far bella figura per dare seguito alla striscia di 4 risultati utili consecutivi. I granata confermano l’11 che ha giocato contro l’Empoli nella scorsa settimana con una sola eccezione: il rientrante Lazaro riprende il suo posto sulla corsia destra al posto di Gineitis.
Clicca qui per rivivere le emozioni del match
Ritmi bassi e poche chance
Sotto gli occhi del grande ex Marcelo Salas, la Lazio sfiora il vantaggio dopo 15 minuti con Milinkovic-Savic che concede una straordinaria opportunità a Pedro ma la sventa con un miracolo improvviso. Resta questa sostanzialmente l’unica grande occasione di un primo tempo giocato a ritmi bassi. Il Torino è ben organizzato, corto e concentrato in fase difensiva.
Marusic fa il Matador ma c’è Gineitis
Nella ripresa chi inizia meglio è il Torino che prova a passare con Maripan che di testa trova però Provedel preparato. Dal nulla poi però Pedro si inventa un assist al bacio per Marusic che la piazza dove Milinkovic-Savic non può arrivare per l’1-0. La Lazio poi protesta per un tocco di braccio di Maripan in area per il quale l’arbitro Massa ritiene di non dover assegnare penalty.
A quel punto Vanoli prova a dare la scossa alla sua squadra rendendola ancor più offensiva con i cambi. Uno di questi è determinante: si tratta del lituano Gineitis tempestivo nell’inserimento per l’1-1. Il pari lascia l’amaro in bocca a Baroni: sono due punti persi nella lotta Champions.
Top e flop della Lazio
- Pedro 6,5 Corre e fatica come un gregario. Poi ci aggiunge la qualità che serve per regalare a Marusic l’assist per l’1-0.
- Marusic 6,5 Non c’è Nuno Tavares? Ci pensa il terzino che va a sinistra e sblocca il punteggio con un piazzato di destro.
- Isaksen 6,5 Sfiora il gol, gioca bene e fa nascere le azioni più pericolose della Lazio.
- Guendouzi 6,5 Anima della squadra. Tanti palloni rubate, tante azioni trasformate da difensive in offensive.
- Dia 5,5 Un po’ solo in attacco, fa anche poco per legare col centrocampo.
- Dele-Bashiru 5,5 Si perde l’inserimento dell’1-1.
Top e flop del Torino
- Gineitis 7 Il lituano sta diventando un fattore. Entra benissimo in gara e non a caso segna il gol dell’1-1.
- Karamoh 6,5 Altro cambio incisivo: da lui arriva il pallone perfetto per Biraghi che poi serve in mezzo Gineitis.
- Casadei-Ricci 6+ Qualità ma anche quantità. Le caratteristiche della mediana granata, fortunatamente tutta made in Italy.
- Maripan 6+ Magari la forma è rivedibile però sulla sostanza poco da eccepire. Provedel gli nega la gioia del gol.
- Vlasic 5,5 Agisce tra le linee ma senza trovare gli spazi giusti per rendersi pericoloso.
- Lazaro 5,5 Recuperato con grande entusiasmo, l’esterno non è però in condizione brillante.
- Che Adams 5,5 Non è una partita per centravanti. Ha un’opportunità ma ci arriva con un pizzico di ritardo. Poi poco o nulla più.