Pagelle di Juventus-Udinese 2-0:David da applausi, Locatelli trova il gol, che disastro il baby Palma

  • Postato il 2 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
  • 2 Visualizzazioni

La Juventus vince agevolmente contro l’Udinese e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia. I bianconeri di Piemonte si portano in vantaggio grazie all’autogol di Palma, propiziato da un eccellente movimento di David. Poco dopo è il nordamericano a raddoppiare ma il Var annulla per un fuorigioco errato. Nella ripresa la formazione guidata da Spalletti trova comunque il 2-0 con un calcio di rigore trasformato da Locatelli. Atteggiamento passivo da parte dei friulani e passaggio del turno mai in bilico.

Le scelte di Spalletti e Runjaic

Ottavi di finale di Coppa Italia: gara secca all’Allianz Stadium. La Juventus affronta l’Udinese con un turnover moderato. Spalletti non rinuncia a Yildiz e riporta Koopmeiners a centrocampo, come annunciato pure nella conferenza di vigilia. In attacco tocca a David raccogliere l’eredità dell’infortunato Vlahovic. Runjaic cambia parecchi pezzi rispetto alla squadra di campionato. Riposa Davis ma non Zaniolo che viene affiancato da Buksa. Tra i pali c’è Sava e non Okoye.

Clicca qui per rivivere le emozioni del match

Sprazzi di David ma è autogol di Palma

Attacco contro difesa. Si gioca in una sola metà campo in avvio ed è quella friulana. Dai e ridai che alla fine il gol per la Juve arriva: buon movimento di David che si sottrae al fuorigioco lasciando palla a McKennie, dal cross del terzino è poi Palma a commettere autogol in scivolata. Ehizibue e David pure segnano ma in offside: il nordamericano aveva peraltro fatto un gol fantastico da posizione defilata. In realtà nel caso dello juventino sembra esserci un clamoroso errore del Var.

Locatelli la chiude, Openda sfortunato

Nella ripresa per la Juve c’è da registrare l’infortunio di Gatti, rimpiazzato in corso d’opera da Locatelli. L’Udinese prova a vivacizzare la propria manovra con qualche cambio, sebbene sia l’atteggiamento rinunciatario il vero problema dei friulani. Spalletti, dal canto suo, vorrebbe il raddoppio ma la sua squadra ha rallentato il ritmo offensivo. L’episodio arriva comunque: Palma è sempre protagonista in negativo, stavolta con un pestone in area su Cabal che porta al rigore per la Vecchia Signora. Dal dischetto va Locatelli che raddoppia e chiude il discorso qualificazione. Nel finale trova gloria pure Openda su assist di Joao Mario ma è ancora offside.

Le pagelle della Juventus

  • Di Gregorio 6 I guantoni restano puliti per tutta la gara.
  • Kalulu 6 Cambiaso si accentra e lui sale: il copione è sempre lo stesso. Difensivamente non viene mai messo in difficoltà.
  • Gatti 6 Buksa si annulla da solo, così per il Gattone diventa una serata quasi di relax. (Dal 56′ Locatelli 6,5 Entra, batte il rigore e lo segna. Poi fa anche altro ma è contorno).
  • Kelly 6 Torna a sinistra, ha qualche amnesia che Spalletti sottolinea con puntuali ramanzine. Ma tutto sommato se la cava.
  • Cambiaso 6,5 Personalità al servizio della causa: il terzino bianconero oggi è convincente.
  • Miretti 6,5 Gradualmente può prendersi la Juve, per tecnica e qualità. Oggi lo dimostra in versione regista. (Dal 74′ Joao Mario ng).
  • Koopmeiners 6 Il segreto della semplicità. Si dimentica dei 60 milioni e fa la sua parte, semplicemente, con ordine e disciplina.
  • Cabal 6 Non ha ancora la gamba per fare tutta fascia. Così in alcune circostanze perde un po’ di lucidità o magari diventa meno propositivo di come potrebbe. Nella ripresa diventa più tonico. (Dal 74′ Conceicao nh).
  • McKennie 6,5 Come il prezzemolo: dove lo metti sta. Anche nella versione più offensiva l’americano rende.
  • Yildiz 6,5 Ad ogni tocco palla lo Stadium si esalta. Gioca bene il turco, anche in una serata con meno guizzi come questa. (Dall’84’ Zhegrova ng).
  • David 6,5 Si muove bene. L’autogol di Palma è propiziato proprio dal canadese. Segna anche un gol buono oltre che assai bello ma il Var glielo toglie inspiegabilmente. (Dal 74′ Openda ng).

Le pagelle dell’Udinese

  • Atta 6 Nulla di ché, sia chiaro. Ma almeno è l’unico che prova a fare qualcosa in fase offensiva.
  • Lovric 6 Ributtato nella mischia dopo un periodo in naftalina: risponde presente.
  • Zaniolo 5,5 Solo uno spunto ad inizio ripresa, poi nulla.
  • Buksa 5 Innocuo, non solo per demeriti suoi.
  • Palma 4,5 Lo condannano gli episodi: autogol e rigore procurato. E ci sarebbe pure il gol di David che il giovanissimo centrale friulano teneva in realtà in gioco.
Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti