Pagelle di Fiorentina-Juventus 3-0: Gosens, Mandragora e Gudmundsson umiliano Motta. Nico, fischi e flop
- Postato il 16 marzo 2025
- Di Virgilio.it
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Come con l’Atalanta se non peggio. La Juventus di Thiago Motta non risponde più ai comandi e capitombola anche in casa della Fiorentina. I viola gongolano per i milioni e per i giocatori regalati dai bianconeri e impongono fin da subito la propria legge. 18 minuti e siamo già 2-0 con i i gol di Gosens e Mandragora. Il tris porta la firma di Gudmundsson nella ripresa. Notte fonda per la Vecchia Signora.
- Le scelte di Palladino e Motta
- I viola vanno al doppio
- Gudmundsson la chiude
- Le pagelle della Fiorentina
- Le pagelle della Juventus
Le scelte di Palladino e Motta
Sono i due allenatori più chiacchierati del momento, con un futuro che appare decisamente in bilico. Chi cambia di più è Thiago Motta che decide di affrontare la sfida con un 4-2-3-1 davvero particolare. Ci sono state tante discussioni tattiche data la presenza di Kalulu con Veiga e Kelly ma è l’inglese a scalare a sinistra. Nico Gonzalez confermato proprio sulla stessa corsia con Kolo Muani unica punta.
Palladino, invece, punta sulla voglia di riscatto degli ex Kean e Fagioli. Per il resto si parte dall’undici titolare, con Gudmundsson ormai ritrovato dopo le ultime prestazioni convincenti.
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I viola vanno al doppio
Il match si sblocca dopo 15 minuti. A colpire è Gosens, il più lesto di tutti a risolvere una mischia in area di rigore. Il raddoppio arriva subito e lo firma un ex ma non di quelli attesi: Fagioli fa l’assist d’esterno a Mandragora che incrocia col sinistro infilando la palla nell’angolino.
I viola giocano ad altro ritmo, con un’energia che la Juve non riesce ad avere. E questo nonostante l’impegno di Conference League contro il Panathinaikos di giovedì scorso. Un dislivello che appare evidente in campo nei primi 45 minuti.
Gudmundsson la chiude
Nella ripresa pur senza cambi la Juve inizia a provarci un po’ di più. Il problema è che si scopre e la difesa è un colabrodo. Così arriva anche il tris di Gudmundsson con una conclusione potente e precisa dalla distanza. Arriverebbe anche il poker con Kean, se non fosse per l’iniziale posizione di offside. I bianconeri alla fine chiudono senza mettere a referto un tiro in porta. Le prossime ore diventano delicate per Madama. Mentre la Fiorentina gode.
Le pagelle della Fiorentina
- De Gea 6 Come alla dogana: nulla da dichiarare.
- Pongracic 6,5 Demeriti degli avversari o meriti suoi? Fa bella figura.
- Mari 6,5 Travolge senza complimenti qualsiasi cosa gli si pari davanti.
- Ranieri 7 Cerca l’anticipo e lo trova. Tecnicamente, poi, il piede ce l’ha anche per rilanciare l’azione. Evita un gol praticamente fatto sul 2-0. (Dal 78′ Comuzzo ng)
- Dodo 6,5 Tanta libertà gli viene concessa sulla corsia di competenza e lui se la prende.
- Mandragora 7 Il rimpasto a centrocampo attuato dai viola sul mercato doveva ridurne lo spazio. Il centrocampista napoletano invece è risalito in cattedra.
- Cataldi 7 Se la squadra gira è anche merito suo. Interpreta bene sia la fase di pressione che di uscita palla. (Dall’89’ Adli ng)
- Fagioli 7 Qualità. Quella che manca alla mediana della Juve e che lui ha. Delizioso l’assist per Mandragora. (Dall’85’ Folorunsho ng)
- Gosens 7 Delle sue doti realizzative ne eravamo a conoscenza già dall’epoca gasperiniana. Oggi le rispolvera per la quarta volta in stagione. Si rende protagonista anche di un salvataggio eccezionale.
- Kean 6,5 Va bene anche se non segna se l’atteggiamento è questo. Sempre pronto ad aiutare la squadra. (Dall’89’ Zaniolo ng)
- Gudmundsson 7 Gioca tra le linee, cercando di dare il suo apporto nel collegamento tra i reparti. Segna il 3-0 ed è un gran gol. (Dal 78′ Beltran ng)
Le pagelle della Juventus
- Di Gregorio 6 I gol non sono una sua responsabilità.
- Weah 5,5 Bene quando spinge, dove prova a dare una mano. Va in difficoltà però quando gli si chiede di difendere. (Dal 74′ Conceicao ng)
- Kalulu 5,5 Il meno peggio della retroguardia bianconera. Non significa sufficiente.
- Renato Veiga 5 Sbanda il portoghese, con uscite sbagliate e con la fisicità di un centravanti di livello come Kean. (Dal 59′ Alberto Costa 6 Almeno fa un paio di corse sulla fascia, trascinato dalla giovane età. Rispetto al contesto è già qualcosina).
- Kelly 4,5 Dodò è uno dei fattori del match: mettergli l’inglese di fronte non è stato un colpo di genio. (Dal 74′ Gatti ng)
- Locatelli 4,5 Giocate sempre lineari, spesso addirittura anche errate nella misura. L’impegno non basta.
- Thuram 5 Se nelle scorse gare era stato comunque tra i migliori, in questa onestamente non fa bella figura.
- McKennie 5 In stagione ha cambiato tanti ruoli, oggi è come Balto: si sa solo quello che non è.
- Koopmeiners 4,5 Dai primi minuti si intravede uno spiraglio di lucidità ma rimane tale. Uno spiraglio.
- Nico Gonzalez 4 Non fosse per i fischi dei tifosi viola che lo accompagnano non ne avremmo avvertito la presenza. (Dal 59′ Cambiaso 6 Entra che la partita è compromessa. Impossibile rianimarla. Si fa anche male nel finale; dall’86’ Mbangula ng).
- Kolo Muani 5 Mangiato dai difensori della Fiorentina.