Pace, missione e sport: il primo mese di Papa Leone XIV
- Postato il 8 giugno 2025
- Di Agi.it
- 1 Visualizzazioni

Pace, missione e sport: il primo mese di Papa Leone XIV
AGI - Alle 18:07 dell'8 maggio 2025, la fumata bianca dal comignolo della Cappella Sistina annunciava la nomina di Robert Francis Prevost a 267esimo Pontefice. Circa un'ora dopo, il nuovo Papa si presentava al mondo salutando "la pace sia con tutti voi" e con il nome di Leone XIV, invocava una "pace disarmata e disarmante" e chiedeva di cercare insieme "come essere una Chiesa missionaria, una Chiesa che costruisce i ponti", "con le braccia aperte a tutti".
Un Pontefice inedito
Questa domenica segna il primo mese del primo Papa agostiniano, il primo Papa statunitense, con un passato di circa 20 anni di missionario in Perù. E chissà se oggi Leone deciderà all'ultimo di recarsi a pranzo dai suoi confratelli agostiniani, a due passi dal colonnato di San Pietro, come ha già fatto due volte in questi ultimi 30 giorni.
"Sto ancora imparando", ha detto più volte Papa Prevost, ma già dai suoi primi discorsi, anche dal suo primo, dalla Loggia delle Benedizioni, è stata anticipata la linea del suo Pontificato. Un Pontificato sicuramente in linea con i suoi predecessori e che punta alla pace.
Il messaggio della pace
"Mai più la guerra!", è stato il suo forte appello ai potenti del mondo nel suo primo Regina Caeli, domenica 11 maggio, chiedendo che, nei territori feriti da conflitti e violenze, in primis la Striscia di Gaza e l'Ucraina, la pace sia "giusta e duratura".
Leone vede Zelensky e telefona a Putin ("la Russia compia un gesto di pace"), esorta i media di tutto il mondo, "disarmiamo le parole per disarmare la Terra" per dire no alla "guerra delle parole e delle immagini", così da creare "spazi di dialogo e di confronto" attraverso una comunicazione "non muscolare, ma capace di ascolto".
L'invito è alla "nonviolenza come metodo e come stile", come ha sottolineato durante l'udienza ai movimenti e alle associazioni che diedero vita un anno fa all'iniziativa Arena di pace a Verona.
Famiglia, tradizione e devozione
E in questi primi 30 giorni Leone ribadisce con chiarezza che "il matrimonio non è un ideale, ma il canone del vero amore tra l'uomo e la donna", citando la discussa enciclica di Paolo VI, Humanae Vitae.
E ancora: per la sua prima uscita pubblica, si reca a Genazzano, alle porte di Roma, al santuario della Madonna del Buon Consiglio, alla quale è devoto.
Un Papa vicino allo sport
Ma Papa Leone è anche un Papa che ama lo sport. Da cardinale frequentava una palestra e pochi giorni dopo la sua elezione riceve il numero uno al mondo di tennis, Jannik Sinner. Non solo: Leone riceve il Napoli, campione d'Italia di calcio, e i ciclisti del Giro d'Italia. A loro dice: "Siete un modello per i giovani del mondo", "curate corpo, mente, cuore e spirito".
Continua a leggere...