Ozzy Osbourne soccorso dall’eliambulanza, per due ore i paramedici hanno cercato di salvarlo. Poi il decesso
- Postato il 24 luglio 2025
- Trending News
- Di Il Fatto Quotidiano
- 2 Visualizzazioni
.png)
Le ultime ore di Ozzy Osbourne sono state concitate, almeno stando al racconto del Daily Mail. C’è stato un disperato tentativo da parte dei paramedici di salvarlo. Tutto inizia, scrive il quotidiano britannico, da una telefonata da Welder House, la villa del cantante scomparso, cui segue (intorno alle 10.30 locali) l’arrivo dell’eliambulanza sul posto.
Proprio il volo dell’elicottero insospettisce i residenti del vicino villaggio di Jordans, che iniziano a pensare a “qualcosa di grave”. I soccorritori avrebbero provato a salvare la vita dell’artista per circa due ore prima di arrendersi. La ricostruzione sembra parzialmente confermata da un portavoce della Thames Valley Air Ambulance, sentito dal Daily Mail: “Possiamo confermare che il nostro elicottero è stato inviato sul posto per fornire cure intensive avanzate in seguito a un incidente avvenuto ieri vicino a Chalfont St Giles”.
Ozzy Osbourne, il leggendario frontman di Black Sabbath, è morto a 76 anni il 22 luglio. “Era con la sua famiglia e circondato dall’amore – si legge nella nota ufficiale diramata ai media – Chiediamo a tutti di rispettare la nostra privacy in questo momento”.
Intanto si dicono sotto shock le sorelle di Ozzy Osbourne. “L’abbiamo visto a Birmingham, quando a lui e al resto della band è stata concessa la libertà di circolare in città – racconta al Mirror Jean (80 anni), una delle sorelle maggiori del rocker – È stato sconvolgente perché non riusciva a stare in piedi, ma era ancora il nostro John, che faceva ancora battute. Per noi era nostro fratello, non una celebrità, quindi è pazzesco vedere tutta questa dimostrazione d’amore dopo l’annuncio della sua morte. Non possiamo credere che se ne sia andato e che non riceveremo più una sua telefonata o un suo messaggio. Ogni settimana ci contattava per chiederci come stavamo e cosa accadeva”.
“Era fragile, ma è stato comunque uno choc – ha spiegato l’altra sorella Jean (85 anni) – aveva ancora progetti e cose che voleva fare. Non conosciamo i dettagli della sua morte, è ancora troppo presto. È davvero triste. Sono solo grata che sia morto in Inghilterra”.
E ancora: “L’ultima volta che l’abbiamo visto è stato al concerto a Villa Park. Ho ricevuto un messaggio da lui mentre percorreva Lodge Road, dove abitavamo vicino allo stadio. Ha detto che non riusciva a credere che tutta quella gente stesse camminando lungo la nostra vecchia strada per vederlo esibirsi. Era sbalordito”.
Con Ozzy, ha proseguito Jean, “non abbiamo avuto modo di chiacchierare molto perché è stata una visita davvero caotica. Ma nel suo ultimo messaggio mi ha detto che sarebbe tornato a Birmingham. Ha detto: ‘Non vedo l’ora di tornare’. Speravamo di vederlo questa settimana”.
L'articolo Ozzy Osbourne soccorso dall’eliambulanza, per due ore i paramedici hanno cercato di salvarlo. Poi il decesso proviene da Il Fatto Quotidiano.