Outdoor d’autunno: i percorsi più instagrammabili da provare subito
- Postato il 12 settembre 2025
- Vacanze Natura
- Di SiViaggia.it
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L’autunno è la stagione perfetta per vivere esperienze all’aria aperta a contatto con la natura e catturare immagini da sogno. I boschi si colorano di rosso, giallo e arancione, i vigneti diventano tele naturali dipinte e i borghi storici assumono atmosfere magiche, ideali per chi ama esplorare i luoghi con calma scattando foto instagrammabili.
Questa stagione è un mix di natura, benessere e fotografia. Il periodo migliore per gli appassionati di trekking, fotografi in cerca di scorci unici e per tutti quelli che vogliono godersi passeggiate tra boschi e paesaggi dipinti dai caldi colori autunnali.
Non resta che scegliere la meta, preparare lo zaino e partire alla scoperta delle sfumature e delle atmosfere uniche di questa stagione. Ecco quindi una selezione di 10 luoghi in Italia da non perdere per chi è alla ricerca di percorsi outdoor che uniscano bellezza paesaggistica e momenti da immortalare su Instagram.
Val di Funes, Alto Adige
Con le Dolomiti come sfondo e i piccoli masi in legno immersi nei prati dorati, la Val di Funes è tra le valli più instagrammabili d’Italia.
Il sentiero verso la Chiesa di Santa Maddalena offre punti di vista unici, dove le montagne si fondono con i colori dell’autunno. Oltre alla fotografia, si può approfittare dei sentieri escursionistici per brevi passeggiate o trekking più impegnativi. Nei borghi locali, i caffè e i piccoli rifugi offrono pause con specialità tipiche altoatesine, perfette per ricaricare le energie.
Lago di Tovel, Trentino
Il Lago di Tovel, nel cuore delle Dolomiti di Brenta, è una meta iconica per chi cerca scorci d’autunno unici. Le foreste circostanti si riflettono nelle acque cristalline del lago, creando giochi di luce e colori spettacolari.

Il sentiero che circonda il lago è adatto a famiglie e fotografi: in ogni curva è possibile catturare un angolo diverso, tra boschi, montagne e acque tranquille. Per un’esperienza completa, si consiglia di dedicare almeno mezza giornata a questo luogo, fermandosi anche per un picnic tra le foglie cadute.
Le Langhe, Piemonte
Le Langhe – inserite nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO insieme a Roero e Monferrato – sono famose per le colline sinuose e i vigneti che cambiano colore con l’autunno.
Passeggiare tra filari di vite, borghi medievali e castelli rende questa zona un set naturale perfetto per la fotografia. I percorsi più suggestivi includono le strade panoramiche tra Barolo, La Morra e Monforte d’Alba.
Qui si può combinare un trekking leggero con degustazioni di vini locali e piatti tipici, trasformando ogni passeggiata in un’esperienza multisensoriale. I tramonti autunnali, che tingono di oro e rosa le colline, sono il momento perfetto per uno scatto instagrammabile.
Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, Lombardia
Questo parco della Lombardia è perfetto per escursioni leggere tra colline e boschi colorati. In autunno, i sentieri si tingono di giallo e rosso, creando percorsi fotografici incredibili.
Tra i punti più suggestivi c’è il Belvedere di Montevecchia, da cui si gode di una vista panoramica sulle campagne, i boschi e i borghi circostanti. Ideale per chi vuole combinare passeggiate tranquille con fotografia paesaggistica, senza rinunciare a panorami mozzafiato e a momenti di relax nella natura.
Bosco del Cansiglio, Friuli Venezia Giulia e Veneto
Il Bosco del Cansiglio, situato tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, è una delle foreste più antiche d’Italia. In autunno, il sottobosco si ricopre di foglie dai colori caldi e i sentieri tra faggi e abeti diventano scenari da fiaba.
Qui si possono percorrere itinerari di trekking di varia lunghezza, ci si può fermare a fotografare radure illuminate dal sole autunnale e piccoli ruscelli. Per i fotografi, le prime ore del mattino sono ideali: la nebbia leggera e i raggi del sole che filtrano tra gli alberi creano atmosfere quasi magiche.
Parco regionale dei Colli Euganei, Veneto
I Colli Euganei offrono percorsi panoramici tra boschi, vigneti e antichi borghi. In autunno, le foreste di querce e castagni creano scenari perfetti per camminate e fotografie naturalistiche.
Tra i percorsi più famosi, c’è quello che porta al Monte Venda. Per chi ama la fotografia, ogni curva del sentiero offre scorci diversi: vigneti dorati, borghi medievali e colline che si perdono all’orizzonte, tutto pronto per essere immortalato.
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Toscana-Emilia Romagna
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi offre foreste millenarie perfette per il trekking autunnale. I percorsi tra faggi, aceri e frassini regalano colori intensi e atmosfere quasi magiche.
Tra le mete più instagrammabili ci sono la Foresta di Camaldoli e il Santuario della Verna, dove natura e storia si fondono in scenari da cartolina. Per chi ama esplorare, è possibile combinare escursioni con visite culturali, scoprendo antichi borghi e sentieri nascosti lontano dalla folla.
Faggeta di Canfaito, Marche
La Faggeta di Canfaito, situata tra le colline e i boschi delle Marche, è una delle mete più suggestive per vivere l’autunno immersi nella natura. I sentieri si snodano all’interno della Riserva Naturale Regionale Monte San Vicino e Canfaito tra faggi secolari – qui vivono faggi da oltre 500 anni – che in questa stagione si tingono di rosso, arancione e oro, creando scenari perfetti per fotografie panoramiche e passeggiate rigeneranti.
I percorsi sono adatti a escursionisti di tutti i livelli. Durante le ore del mattino, la luce che filtra tra le chiome crea atmosfere quasi fiabesche, ideali per scatti suggestivi da condividere sui social o per semplici momenti di relax nella natura incontaminata.
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Il Parco Nazionale d’Abruzzo è un vero paradiso per gli amanti del trekking e della natura selvaggia. In autunno, le faggete antiche si tingono di rosso, arancione e oro, creando percorsi suggestivi tra animali liberi e sentieri incontaminati.
È un’ottima meta anche per chi vuole fare fotografia naturalistica, grazie alla presenza di cervi, lupi e orsi bruni. Alcuni itinerari permettono di combinare trekking con visite culturali, come antichi borghi o abbazie storiche, rendendo l’esperienza completa per il corpo e la mente.
Foresta Umbra, Puglia
Nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, la Foresta Umbra – le cui faggete vetuste dal 7 luglio 2017 sono iscritte nella Lista dei Beni Patrimonio naturale dell’Umanità tutelati dall’UNESCO – sorprende per la sua vegetazione lussureggiante e i suoi sentieri ricoperti di foglie in autunno.
I faggi secolari formano veri e propri tunnel naturali di luce e colore, perfetti per passeggiate immersive. Si consiglia di percorrere i sentieri più interni, dove la luce filtra tra le chiome e crea scenari unici. Anche in questo parco è possibile unire trekking e fotografia, con punti panoramici ideali per catturare scorci unici del parco e della sua biodiversità.