Osa e Pai al sindaco di Cairo: “Gli alberi si tagliano in inverno, in questi mesi ospitano i nidi della fauna selvatica”
- Postato il 14 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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“Un post-it digitale per ricordare al sindaco di Cairo Montenotte che da marzo a settembre gli alberi ospitano i nidi della fauna selvatica”. È quanto hanno inviato a Lambertini – tra il polemico e l’ironico – l’Osservatorio Savonese Animalista (OSA) e il Partito Animalista Italiano (PAI), invitando anche altri animalisti a copiarlo e inviarglielo a loro volta.
“L’iniziativa – spiegano – fa seguito al taglio di 15 tigli avvenuto nei giorni scorsi a Cairo, giustificato da motivi di sicurezza. Tuttavia, se la relazione agronomica era già nota al Comune da diversi mesi, PAI e OSA si chiedono perché – burocrazia permettendo – non si sia anticipato l’intervento ai mesi invernali. Inoltre, chiedono se gli abbattimenti abbiano riguardato solo gli alberi effettivamente pericolanti o l’intero viale, e se, prima di procedere, sia stata verificata la presenza di nidi. Anche se, con i rami coperti di foglie, ricordano, trovare un nido può essere più difficile che trovare una promessa elettorale mantenuta”.
“In tempi di cambiamenti climatici, ci si aspetterebbe da politici e amministratori una maggiore sensibilità nel preservare tutto ciò che assorbe anidride carbonica: foreste, barriere coralline, piante terrestri e marine e sì, anche quei fastidiosi alberi cittadini che intralciano il cemento. OSA e PAI sottolineano infine che, ammesso vengano piantati nuovi alberi, ci vorranno molti anni prima che producano ossigeno quanto quelli abbattuti. Ma forse, al sindaco, piace giocare d’anticipo solo con le forbici, non con la lungimiranza”.