Omicidio a Torino in corso Giulio Cesare: ucciso a coltellate un trentenne nigeriano, è caccia all’assassino

TORINO – È caccia all’uomo a Torino per individuare il responsabile dell’omicidio avvenuto nella serata di ieri, lunedì 29 luglio, in corso Giulio Cesare, al confine tra i quartieri Aurora e Barriera di Milano. La vittima è un uomo di circa trent’anni, di origine nigeriana, colpito da almeno quattro coltellate all’addome e al torace. Inizialmente si era ipotizzato che fosse stato colpito al collo, ma l’autopsia ha smentito questa versione.

L’aggressione dopo una lite: indaga la Squadra Mobile

L’aggressione è iniziata intorno alle 21 in lungo Dora Savona, proseguendo poi sul controviale di corso Giulio Cesare, all’altezza del civico 14, in un’area tristemente nota per episodi di spaccio e microcriminalità.

Secondo una prima ricostruzione degli investigatori della Squadra Mobile, guidati dal dirigente Davide Corazzini, tutto sarebbe nato da una lite nei pressi di un locale kebab, degenerata rapidamente in una rissa con spintoni e pugni. A un certo punto, uno degli aggressori avrebbe estratto un coltello e colpito la vittima con più fendenti, lasciandola esanime a terra.

Sul posto sono intervenuti anche la dirigente della sezione Omicidi Valentina Costa, la capo delle Volanti Edvige Strina, la polizia scientifica e il pm di turno Laura Longo.

L’arma del delitto non è stata ancora trovata

Le forze dell’ordine stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, che potrebbero rivelarsi decisive per risalire all’identità dell’assassino. L’arma del delitto non è stata ancora rinvenuta.

“È una morte annunciata – ha dichiarato Patrizia Alessi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 7 – In corso Giulio Cesare e lungo Dora Savona la violenza è quotidiana. I cittadini sono spaventati, servono interventi urgenti”.

Una zona già segnata da violenza e sangue

Quello di ieri non è un episodio isolato. Proprio in corso Giulio Cesare, al civico 25, fu ucciso nel 2021 il ventenne Hamza Moufiki, accoltellato da un ragazzo di 17 anni, poi arrestato. Più recentemente, nella notte tra il 2 e il 3 maggio, un altro giovane, Mamoud Diane, 19 anni, è stato ucciso da una coltellata alla schiena: il suo aggressore non è ancora stato identificato.

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