Oggi i funerali del Brigadiere Legrottaglie. Presente Mattarella

  • Postato il 14 giugno 2025
  • Di Agi.it
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Oggi i funerali del Brigadiere Legrottaglie. Presente Mattarella

AGI - Si terranno questa mattina, alle ore 11:00, nella chiesa di Santa Maria Madre, alla periferia di Ostuni, i funerali del brigadiere capo dei carabinieri Carlo Legrottaglie, ucciso il 12 giugno scorso durante un inseguimento a Francavilla Fontana, nel corso di un conflitto a fuoco con due rapinatori in fuga. Il feretro giungerà dalla chiesa di Santa Maria degli Angeli, nota come la chiesa dei Cappuccini, dove nelle ultime ore era stata allestita la camera ardente.

La celebrazione sarà presieduta da monsignor Gian Franco Saba, arcivescovo ordinario militare per l'Italia. L'inizio della cerimonia è stato posticipato alle ore 11 – rispetto all'orario inizialmente previsto delle 10 – per consentire l'arrivo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e delle altre alte cariche dello Stato. All'interno della chiesa è già stata collocata la corona d'alloro inviata dal Capo dello Stato.

L'arresto dei responsabili

Questa mattina una nota dei Carabinieri di Taranto ha reso noto che nella tarda mattinata di ieri, nell'ambito di un'operazione congiunta volta al rintraccio dei presunti responsabili del ferimento mortale del Brigadiere Legrottaglie, il personale della Questura e del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto ha arrestato un 57enne, presunto responsabile dei reati di detenzione e ricettazione di armi clandestine e modificate e munizioni per armi comuni da sparo.


Nell'ambito delle ricerche, condotte nelle province di Taranto e Brindisi, il personale del Commissariato di Grottaglie ha ricevuto una segnalazione circa la presenza di due uomini che, a piedi, vagavano in contrada Monache. I poliziotti, intuendo che potessero essere i due
ricercati, unitamente ad una pattuglia della Compagnia Carabinieri di Manduria, sono piombati immediatamente sul posto, intercettandoli in pochi minuti. Ne nasceva un conflitto a fuoco, all'esito del quale uno dei due fuggitivi decedeva a seguito delle lesioni riportate, nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118. L'arrestato è stato, poi, accompagnato presso la Compagnia Carabinieri di Martina Franca.

Le successive perquisizioni, eseguite dai Falchi della Squadra Mobile unitamente al personale del Nucleo Investigativo di Taranto e dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Puglia, presso il domicilio dell'arrestato e in un esercizio commerciale di sua proprietà hanno permesso di rinvenire numerose armi modificate e clandestine, munizioni di vario calibro, accessori utili al travisamento,
telefoni cellulari, targhe di veicoli. È stata, inoltre, recuperata e posta sotto sequestro la pistola impugnata dal malvivente deceduto
– una semiautomatica marca Beretta Mod. 98/FS Cal. 9X21 con matricola abrasa – usata presumibilmente anche nella precedente sparatoria avuta con i Carabinieri.

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Autore
Agi.it

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