Occupazione, Pasa (Cgil): “In provincia di Savona oltre 15 mila lavoratori sotto i 10 mila euro annui”
- Postato il 19 gennaio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. “Precarietà e bassi salari sono gli unici dati che continuano ad aumentare in Provincia di Savona. Imprenditori e politica locale vogliono prendere coscienza della qualità dell’occupazione in provincia di Savona? Una qualità che continua a peggiorare, come evidenziano i dati INPS nel terzo trimestre 2024. Si perdono oltre 3 mila occupati dipendenti rispetto allo stesso periodo del 2023, oltre il 90% dei nuovi contratti è precario, e quasi la metà (46%) è a tempo parziale. Ciliegina sulla torta: nel 2024, meno 23% di passaggi a tempo indeterminato”. Lo fa sapere, in una nota, il segretario provinciale della Cgil Andrea Pasa.
“Una situazione che impoverisce lavoratrici, lavoratori, ma più in generale l’intero territorio. Serve irrobustire l’apparato industriale provinciale, attraverso politiche industriali, energetiche e infrastrutturali con ingenti investimenti. Continuare a terziarizzare l’economia locale aumenta la povertà: povertà economica, sociale, abitativa ed educativa. Già oggi, in provincia di Savona, ci sono circa 15 mila lavoratrici e lavoratori con contratti regolari che non arrivano a percepire 10 mila euro lordi all’anno – spiega -. È necessario rinnovare i contratti nazionali prevedendo aumenti della retribuzione, utilizzare le risorse pubbliche per generare occupazione stabile. Contrariamente, la nostra provincia continuerà a perdere abitanti, come nel corso del 2024 (unica provincia della regione con il segno meno nel confronto 2024/2023), e continueranno a fuggire i nostri giovani”.
“Per questo urgono scelte politiche coraggiose e immediate, per aumentare i salari e cancellare il male assoluto della precarietà, che causa troppi morti sul lavoro: 10 negli ultimi 12 mesi in provincia di Savona, il dato più alto di tutto il Nord del Paese”, conclude Pasa.