Fare shopping su TikTok non è più un fenomeno di nicchia. Il social, nato per pubblicare video divertenti, si è evoluto. Oggi è una piattaforma di e-commerce sempre più spinta, grazie all'integrazione di TikTok Shop. Basta uno scroll e ci si ritrova impelagati in un mix di consigli di beauty creator, video virali e offerte a tempo che invitano a comprare con un semplice clic.. Il problema? L'esperienza d'acquisto è ancora lontana dall'essere affidabile come quella di Amazon o di altri marketplace consolidati. Politiche di reso poco chiare, venditori difficilmente verificabili e un algoritmo che promuove contenuti commerciali mascherati da consigli "spontanei" rendono infatti la piattaforma un terreno piuttosto scivoloso. Non è raro imbattersi in prodotti di dubbia qualità, imitazioni o addirittura cosmetici contraffatti, con conseguenti rischi anche per la salute. È peraltro la stessa piattaforma a guadagnare una percentuale su ogni vendita, a prescindere dall'affidabilità del venditore, generando così un sistema che incentiva il volume di acquisti e non la loro qualità.. Poco affidabile. A differenza di Amazon, che gestisce direttamente molti ordini e offre un servizio clienti centralizzato, TikTok Shop lascia quasi tutto nelle mani del singolo venditore, ancor più di piattaforme come eBay o Vinted, e nonostante una normativa europea che fissa il diritto di recesso entro i 14 giorni, su questo "social shop" ogni venditore può gestire tempi, modalità e costi dei resi in modo diverso, spesso complicando il processo.
In breve, l'affidabilità varia molto da caso a caso. Le testimonianze di acquirenti insoddisfatti si sono moltiplicate negli ultimi tempi, soprattutto per settori come il beauty, dove è stato segnalato un enorme aumento di prodotti falsi (più del 50% sul totale delle vendite). Stando ai dati del Better Business Bureau, organismo indipendente specializzato nel garantire la fiducia nel mercato, TikTok Shop è stato al centro di numerose segnalazioni per truffe o pratiche scorrette, e dato che solo una piccola parte degli utenti segnala effettivamente i problemi, è probabile che i casi siano molti di più. Tra gli inconvenienti più comuni, c'è quello di ricevere un prodotto ben diverso da quello visto nei video e trovarsi poi impantanati in un reso impossibile da gestire.. Acquisti impulsivi. Il problema è che, per come è strutturato, questo shop online sfrutta un pericoloso fattore psicologico: TikTok è costruito per stimolare reazioni emotive rapide. Infatti, il format breve dei video, combinato con musica accattivante, testimonianze entusiaste e offerte a tempo, spinge all'acquisto impulsivo.
Uno studio di Shopify ha stimato che circa il 68% (più di 2 su 3!) degli acquisti sui social commerce è dettato dall'impulso del momento, e non da una reale esigenza. A farne le spese sono soprattutto i più giovani, spesso meno attrezzati a distinguere tra contenuto autentico e pubblicità mascherata. Se a questo si aggiunge la possibilità di pagare a rate (con formule come "compra ora, paga dopo"), è facile trovarsi a spendere troppo per oggetti di cui non si ha realmente bisogno. In altri termini, è come se TikTok Shop non vendesse solo prodotti, ma un'idea di gratificazione istantanea.. Come difendersi. Inutile demonizzare TikTok Shop, che come altre piattaforme di e-commerce ha bisogno di un periodo di assestamento per evolvere verso un sistema più sicuro. Serve, perciò, utilizzarlo con spirito critico e, prima di comprare, è meglio fermarsi e cercare informazioni sui prodotti che interessano anche al di fuori dalla piattaforma: leggere recensioni indipendenti, verificare la reputazione del venditore, controllare se lo stesso oggetto che si vuole comprare è presente anche su altri store ufficiali.
Attenzione anche ai metodi di pagamento: preferire PayPal o carte che offrano protezione sugli acquisti può evitare problemi, e se si tratta di articoli per la salute o il corpo (cosmetici, integratori), è importante porsi alcune fondamentali domande: chi li vende? È un marchio conosciuto? Il prezzo è realistico? Saper distinguere tra il contenuto promozionale e la reale utilità del bene in vendita è dunque essenziale, per evitare di rimanere vittime dell'intrattenimento..
