Nvidia crolla del 17% a Wall Street e brucia 589 miliardi di dollari. Che cosa c'entra DeepSeek
- Postato il 27 gennaio 2025
- Di Agi.it
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Nvidia crolla del 17% a Wall Street e brucia 589 miliardi di dollari. Che cosa c'entra DeepSeek
AGI - Il gigante statunitense dei semiconduttori Nvidia è crollato di quasi il 17% (-16,99%) a Wall Street, affondato dalle notizie sulla start-up cinese DeepSeek, che la settimana scorsa ha presentato un modello di intelligenza artificiale (AI) a basso costo. Nvidia ha perso 589 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, una delle peggiori perdite della storia secondo la stampa statunitense, poiché gli investitori hanno digerito la possibilità di una soluzione di IA più redditizia dei gruppi americani. Il chipmaker statunitense ha perso anche la posizione di maggiore capitalizzazione di mercato al mondo, dietro Apple e Microsoft. Il prezzo delle azioni di Nvidia è sceso del 16,97% a 118,42 dollari. L'uscita di R1, l'ultimo modello della start-up cinese DeepSeek, ha inizialmente ricevuto un'attenzione limitata negli Stati Uniti, oscurata dall'insediamento di Donald Trump. Ma questo fine settimana DeepSeek è diventata l'app gratuita più scaricata sullo store online di Apple negli Stati Uniti, soppiantando ChatGPT, il chatbot di OpenAI che ha lanciato la corsa all'intelligenza artificiale generativa alla fine del 2022.
Secondo un articolo che ne illustra lo sviluppo, il modello di DeepSeek è stato addestrato con solo una frazione dei chip utilizzati dai suoi concorrenti occidentali, mentre le sue capacita' sono equivalenti a quelle dei leader statunitensi del settore. DeepSeek ha dichiarato di aver speso solo 5,6 milioni di dollari per sviluppare il suo modello, una cifra irrisoria rispetto ai miliardi investiti dai giganti americani. Sulla scia di Nvidia, anche gran parte del settore dei semiconduttori è stato appesantito dalla notizia: Broadcom e' crollata del 17,40%, AMD ha perso il 6,37%, Micron è scesa dell'11,71% e Marvell Technology e' sprofondata del 19,10%. Anche altri colossi tecnologici, che hanno effettuato ingenti investimenti per trovare il proprio posto nel settore dell'intelligenza artificiale, hanno chiuso a meta' strada, con Alphabet (Google) in calo del 4,03%.
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