Nuove regole contro le perdite di tempo del portiere: sperimentazione nel campionato Primavera, cambia tutto
- Postato il 21 novembre 2024
- Di Virgilio.it
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Ruolo delicato quello del portiere, perennemente solo e spesso più criticato rispetto ai compagni per il fatto che i suoi errori sono chiaramente più evidenti. Talvolta i numeri uno devono essere anche dei fini psicologi, nell’interpretare il momento della propria squadra per comportarsi di conseguenza. Anche per questo motivo esistono le perdite di tempo, tanto provvidenziali quanto fastidiose per chi le subisce. A tal proposito il mondo del calcio ha deciso di intervenire per farle scomparire gradualmente.
- Basta perdite di tempo: esperimento nel campionato Primavera
- La nuova regola che verrà inserita
- Il cartellino giallo, poco utilizzato, non basta più
Basta perdite di tempo: esperimento nel campionato Primavera
Rinvio dal fondo o palla al portiere e via un po’ di secondi preziosi: quante volte abbiamo assistito a scene del genere? Col classico sottofondo dei fischi dei tifosi a dar loro ancora più evidenza? La Figc sta cercando di far cessare questo fenomeno, chiaramente contrario ai principi sportivi anche se tacitamente accettato come elemento di furbizia insito nel mondo del calcio. Su segnalazione dell’Aia, la federazione sta valutando dei primi interventi che per il momento riguarderanno solo il campionato Primavera 1 maschile.
La nuova regola che verrà inserita
In cosa consiste però questa mossa effettuata dalla Figc? Ricevuto il consenso da parte dell’IFAB – ovvero, l’organo internazionale che gestisce le regole del calcio – il Consiglio Federale ha deciso di sanzionare le perdite di tempo dei portieri con il pallone tra le mani. In pratica, se il portiere trattiene il pallone troppo a lungo, il gioco riprenderà con una rimessa laterale dal limite dell’area (riga dei 16 metri).
Il cartellino giallo, poco utilizzato, non basta più
Naturalmente parliamo di sperimentazione, una prima fase necessaria prima che il provvedimento arrivi anche alle categorie maggiori. Si tratta di uno strumento concesso agli arbitri per arginare i comportamenti antisportivi. In questo momento, lo ricordiamo, c’è la regola del cartellino giallo in caso di perdita di tempo ma non sempre i nostri fischietti ne fanno utilizzo. Anche da una maggiore severità in chi giudica passa la riuscita di ogni possibile mossa di rinnovamento.