Nuove forme di vita nella Fossa delle Marianne

  • Postato il 13 marzo 2025
  • Di Focus.it
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Esiste una sorprendente varietà di microrganismi nella Fossa delle Marianne, tra i 6.000 e i 10.900 metri di profondità. Finora si pensava che nella zona adale degli oceani (ambienti situati a profondità superiori a 6.000 metri sotto il livello del mare: tra gli ecosistemi meno esplorati del pianeta) non ci fossero esseri viventi, a causa delle pressioni estreme e delle temperature ghiacciate.. Invece una ricerca condotta dalla Shanghai Jiao Tong University, in collaborazione con l'Università di Copenaghen e il Lawrence Berkeley National Laboratory, pubblicata sulla rivista Cell, ha rivelato la presenza di una straordinaria varietà tassonomica: più di 7.500 specie di microrganismi, per l'89% sconosciute.. Il metodo di ricerca. Nonostante le condizioni estreme, grazie ai progressi della tecnologia, le ricerche si stanno spingendo sempre più in profondità. In particolare il sommergibile Fendouzhe ha permesso rilevamenti più precisi e frequenti, con una capacità di campionamento di 220 kg di materiale e un tempo di permanenza sul fondo dell'oceano di sei ore.. Il progetto Mariana Trench Environment and Ecology Research (MEER) ha fornito la prima esplorazione sistematica della vita microbica e macrofaunistica alla profondità di oltre 10.000 metri. I ricercatori hanno utilizzato il sequenziamento metagenomico (una tecnica di analisi genetica che permette di studiare l'intero patrimonio genetico di una comunità di microrganismi presenti in un determinato ambiente, senza la necessità di isolare e coltivare i singoli organismi) su larga scala e dell'amplicone (un frammento di DNA o RNA che è stato creato come prodotto di una reazione di amplificazione, come la reazione a catena della polimerasi) del gene 16S rRNA, per studiare la diversità microbica e le strategie di adattamento nella zona adale.. La missione. Durante la spedizione TS21, sono state condotte 33 immersioni, raccogliendo 1.648 campioni di sedimenti, 12 filtrati di acqua di mare e numerosi campioni di macroorganismi. I campioni sono stati raccolti nella Fossa di Yap e nel Bacino delle Filippine, a 6.000-10.900 metri. Il sequenziamento metagenomico di 1.194 campioni ha identificando 7.564 specie microbiche, di cui l'89,4% sconosciute finora. Tra i campioni raccolti anche due specie rappresentative della macrofauna adalica, anfipodi adalici (Hirondellea gigas) e il pesce lumaca adalico (Pseudoliparis swirei)..
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Focus.it

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