NOWZ, “Play Ball” segna il cambio di passo: “HomeRUN” racconta la nuova identità del gruppo K-pop

I NOWZ hanno scelto il momento perfetto per colpire. E non solo in senso metaforico. Con il 3rd Single Play Ball e la title track “HomeRUN”, hanno ufficialmente inaugurato la loro nuova stagione: quella in cui non ci si guarda più allo specchio chiedendosi “chi diventeremo?”, ma si scende in campo sapendo già la risposta. Perché dopo mesi di assestamento, di rebranding, di crescita silenziosa, questo comeback arriva come un’affermazione: i NOWZ non sono più i ragazzi del debutto, sono una squadra che gioca per vincere. E lo fanno con una lucidità rara per un gruppo che, fino a pochi mesi fa, stava ancora cercando il proprio nome.

Il passaggio attraverso il 1st Mini Album IGNITION aveva già acceso i fari: un punto di ripartenza, una dichiarazione di identità, quel momento in cui un gruppo decide di smettere di essere “promessa” e comincia a essere “presenza”. IGNITION era stato il motore. Play Ball è la leva del cambio che scatta in avanti. E HomeRUN è la traiettoria: decisa, pulita, senza esitazioni. È il suono di chi non vuole più dimostrare di essere pronto: vuole dimostrare di essere determinato.

Musicalmente, “HomeRUN” porta esattamente quella tensione narrativa che oggi definisce i NOWZ. È una traccia EDM-dance costruita come una corsa sulle basi: intro che prende posizione, drop che scattano con la precisione di un semaforo verde, rap che tira il fiato solo per ripartire, una linea vocale che alza lo sguardo come chi ha già visto dove sta per arrivare. Tutto è calibrato per trasmettere movimento: la spinta, la fatica, l’ambizione, e soprattutto la fiducia in sé stessi. Una fiducia che non è arroganza, ma consapevolezza. La consapevolezza di un gruppo che ha capito che la crescita non è un tema da concept: è una pratica quotidiana.

Ed è proprio qui che si vede meglio la loro trasformazione. HYEONBIN, YOON, YEONWOO, JINHYUK e SIYUN sembrano aver trovato una coesione che non si costruisce a tavolino. È quella che nasce quando smetti di essere cinque singoli e inizi a essere un’unica traiettoria. La metafora sportiva non è un costume visivo: è il loro modo di raccontare il percorso. L’errore come punto di ripartenza. La base mancata come lezione. La corsa come unico orizzonte possibile. Vincere non è mai un atto individuale: è sempre un atto di sincronizzazione.

Il risultato è un comeback che non cerca di imitare nessuno e non si appoggia a formule già viste. I NOWZ hanno scelto la narrativa più difficile: quella dell’evoluzione. E nel pieno di un’industria che cambia ogni tre settimane, hanno deciso di non cambiare solo per tenere il passo, ma per andare nella direzione che li rappresenta. Play Ball è un invito. HomeRUN è la risposta. Una risposta che non vuole convincere tutti: vuole essere ascoltata da chi è pronto a seguirli nel loro nuovo campo di gioco.

E oggi, incontrandoli, la sensazione è che questa risposta sia appena all’inizio. Che la corsa non sia ancora arrivata alla curva più interessante. Che il vero swing debba ancora arrivare.

Panorama ha parlato in esclusiva con loro.

[Play Ball] trasforma il vostro percorso in qualcosa che assomiglia a una partita di baseball — piena di pressione, lavoro di squadra e colpi di scena. Che cosa significa vincere, oggi, per i NOWZ come squadra?
HYEONBIN: Siamo grati per ogni passo e per ogni traguardo raggiunto lungo il nostro cammino, ma il nostro grande sogno adesso è ottenere la nostra prima vittoria in un music show. Non abbiamo ancora vissuto quel momento, quindi conquistare quel trofeo tutti insieme sarebbe davvero una vittoria enorme per noi!
YEONWOO: Per me, la vittoria non significa sempre ottenere qualcosa di grandioso. Anche diventare solo un po’ migliori di ieri è una vittoria significativa. Non c’è nulla di più gratificante che vedere se stessi crescere e superare la versione precedente di sé.

“HomeRUN” ha un drop audace e un rap senza paura — suona come pura sicurezza. Quando avete capito di essere pronti a prendervi un rischio sonoro di questo tipo?
JINHYUK: La cosa che mi ha colpito di più è stato proprio il suono, perché era qualcosa che non avevamo mai provato prima. Ho dovuto affrontare le mie parti in modo diverso, soprattutto nella costruzione del rap e dei testi, e sperimentare quel tipo di stile con la mia voce mi ha lasciato una forte impressione.
SIYUN: Il basso potente e profondo è stato davvero indimenticabile, soprattutto ascoltandolo con diffusori grandi. Si percepisce la profondità e il peso del suono che riempie lo spazio, e vivere quell’impatto in studio insieme al mio rap ha reso la traccia ancora più eccitante e immersiva.

I testi parlano di trasformare l’incertezza in possibilità. Qual è stata l’ultima volta in cui avete affrontato un’incertezza reale — e l’avete trasformata in un successo?
YOON: In realtà, questo concept per me è stato proprio un’esperienza di trasformazione. La canzone ha un’energia molto audace, quindi ho provato a interpretare un’immagine più forte del solito. All’inizio mi sembrava tutto nuovo e ho perso un po’ di sicurezza, ma continuando a ricordarmi che volevo mostrare un nuovo lato di me, l’ho ritrovata e mi sono sentito molto più sicuro.
YEONWOO: Onestamente, credo che ogni giorno sia un esercizio di trasformare l’incertezza in possibilità. Non c’è una risposta definitiva su come dovrei vivere oggi, dove dovrei andare o quali dovrebbero essere i miei obiettivi. E proprio perché non esiste una sola risposta giusta, la vita è emozionante: ci sono infinite strade, e ognuna può portare a qualcosa di significativo.

Il baseball è fatto di dinamiche di squadra. Se i NOWZ fossero davvero in campo, chi sarebbe quello capace di risollevare l’umore del team con un’energia inaspettata?
HYEONBIN: Credo che i nostri membri più giovani, JINHYUK e SIYUN, prenderebbero naturalmente quel ruolo. Sono pieni di energia e amano lo sport, quindi anche nei momenti in cui tutti iniziano a sentirsi stanchi, sarebbero loro a riportare entusiasmo e a sollevare lo spirito della squadra.
JINHYUK: Riesco davvero a immaginare SIYUN che, in un momento decisivo, colpisce un home run enorme e cambia l’atmosfera all’istante. Ha quella scintilla che, al momento giusto, riunisce tutti e fa salire l’energia immediatamente.

“HomeRUN” sembra un’evoluzione — più forte nel suono, più profonda nelle emozioni. Che cosa volevate far capire agli ascoltatori su di voi attraverso questa traccia che forse non avevano ancora visto?
YEONWOO: Volevamo mandare un messaggio sul rialzarsi anche quando le cose diventano difficili. Ci sono sfide e momenti di dubbio, ma credo che ci siano cose che possiamo fare solo adesso e opportunità che esistono solo in questo momento. Per questo, invece di trattenerci, vogliamo mostrarci dando davvero tutto, senza rimpianti. Questa determinazione a spingere sempre più in alto è il cuore della canzone.
SIYUN: Con questo brano volevamo davvero trasmettere un’esplosione di energia attraverso una coreografia più veloce e una maggiore intensità. La nostra passione è a un altro livello questa volta, e spero che il pubblico possa sentire quella spinta ardente e la sicurezza che mettiamo in ogni movimento e in ogni nota.

Le vostre performance sono piene di intensità. Che emozione volete che il pubblico provi guardandovi?
YOON: Spero che, guardandoci, le persone possano sentire un’energia che le solleva, soprattutto dopo una giornata lunga e faticosa. Se la nostra performance riesce a ricaricare anche solo un po’ qualcuno e a fargli provare qualcosa di positivo, mi rende davvero felice.
JINHYUK: Vorrei che la gente pensasse: “Questo gruppo è davvero talentuoso. Spero diventino ancora più popolari”. Sentire una reazione così significherebbe moltissimo per noi, perché mostra che l’impegno e la passione che mettiamo in ogni esibizione vengono riconosciuti.

Se Play Ball fosse un’immagine — uno scatto capace di definirne l’energia — quale sarebbe?
HYEONBIN: Immagino il momento in cui colpisci un home run. Il suono della mazza, la palla che sale in alto, il pubblico che si alza, e quell’istante in cui il tempo sembra fermarsi prima che lo stadio esploda. Quell’adrenalina è esattamente l’energia della canzone.
YEONWOO: Per me sarebbe come onde potenti nell’oceano. Si alzano, si gonfiano e si infrangono senza sosta, sempre in movimento con forza. Quell’immagine di energia continua mi viene subito in mente perché Play Ball è altrettanto dinamica, intensa e viva.

I membri hanno partecipato personalmente a qualche parte di questo comeback? Raccontateci quell’esperienza.
JINHYUK: Questa volta siamo stati molto coinvolti anche nella coreografia, condividendo tante idee per modellare la performance a modo nostro. Abbiamo cercato di partecipare anche alla scrittura dei testi il più possibile. Poter riflettere più di noi sia nella performance che nella musica è stato significativo e ci ha permesso di esprimere con maggiore chiarezza la nostra determinazione e identità come NOWZ.
SIYUN: Ho partecipato alla scrittura e alla composizione sia della title track che della B-side. Volevo catturare la nostra ambizione e il nostro spirito, come una palla colpita con forza che vola in avanti, proprio come un home run. Lavorare ai brani mi ha fatto sentire ancora più legato a questo comeback: è stata un’esperienza molto motivante.

I fan dicono spesso che la vostra energia sul palco sembra autentica, non “recitata”. Qual è il segreto per mantenere questa connessione reale durante promozioni così intense?
YOON: Cerco sempre di mantenere alta la mia energia, perché voglio davvero dare forza al pubblico e ai nostri fan. Solo questo pensiero mi motiva a restare positivo e ad esibirmi con energia ogni volta che saliamo sul palco.
YEONWOO: Credo sia possibile grazie ai fan che sono lì a sostenerci. Anche quando siamo stanchi, il loro supporto ci dà la forza di fare un passo in più. Sapere che credono in noi ci spinge a dare sempre il massimo.

Se poteste invitare i fan a giocare nella vostra squadra per un giorno — non solo a tifare, ma davvero a stare in campo — quale ruolo avrebbero?
HYEONBIN: Penso che sarebbero la nostra squadra di tifo, e io lavorerei ancora più duramente in campo grazie al loro supporto. Il loro incoraggiamento mi spingerebbe a dare tutto.
SIYUN: Io invece vorrei prendere il ruolo del cheerleader e guardare i fan giocare come giocatori. Sarebbe divertentissimo sostenerli e vedere come vivrebbero il campo dalla nostra prospettiva!

C’è un gesto, una parola o un ricordo dei fan che vi ha dato forza durante questo comeback — qualcosa a cui pensate ancora prima di salire sul palco?
HYEONBIN: Sentire i fan dire “Sei al tuo massimo quando sei sul palco” mi motiva sempre. Mi fa venire voglia di migliorare ancora di più la mia performance.
YOON: Quando i fan ci dicono che non vedono l’ora di vederci e che amano i NOWZ soprattutto sul palco, questo mi dà davvero tanta forza e mi fa preparare ancora più duramente.
YEONWOO: Una volta un fan ci ha detto: “Siete così felici sul palco che spero possiate continuare a esibirvi a lungo”. Quelle parole mi sono rimaste dentro e mi hanno dato grande energia.
JINHYUK: Prima di salire sul palco penso sempre ai messaggi incoraggianti che i fan mi lasciano ai fansign. Ricordare le loro parole mi dà sempre la carica per fare del mio meglio.
SIYUN: Il commento che ricordo di più è: “Resterò al vostro fianco e vi sosterrò finché non realizzerete i vostri sogni”. Mi ha toccato profondamente e continua a ispirarmi.

Oltre al successo nelle classifiche, come sarebbe un vero home run per i NOWZ in futuro — musicalmente e personalmente?
YOON: Il momento in cui abbiamo ricevuto il nostro primo premio a una cerimonia di fine anno è stato per me un vero home run. Era un sogno che avevo da tanto, e vederlo realizzato mi ha reso incredibilmente felice.
JINHYUK: Ho sentito di aver colpito un home run quando abbiamo pubblicato il nostro album IGNITION. Abbiamo investito così tanto impegno e passione in quel lavoro, e condividerlo con il mondo è stato per noi un traguardo enorme.