Non è solo una questione estetica: perché è importante togliere il giallo dei fari
- Postato il 11 agosto 2025
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- Di Virgilio.it
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Col passare del tempo, i fari delle automobili tendono a ingiallirsi e opacizzarsi, soprattutto se esposti frequentemente alla luce solare, agli agenti atmosferici e all’inquinamento. Questo fenomeno non è solo un problema estetico, ma ha conseguenze dirette sulla sicurezza stradale. Per fortuna, esistono soluzioni efficaci e accessibili: i liquidi per togliere il giallo dai fari. In questo articolo vedremo a cosa servono, quali tipologie esistono, quanto costano e perché conviene utilizzarli.
Perché i fari diventano gialli
La maggior parte dei fari moderni è realizzata in policarbonato, un materiale plastico resistente ma soggetto a degradazione nel tempo. I raggi UV del sole e gli agenti atmosferici, come pioggia, smog e polvere, agiscono sulla superficie esterna dei fari, portando a una progressiva ossidazione. Questo processo fa apparire i fari giallastri, opachi o addirittura bruniti, riducendo notevolmente l’efficienza luminosa e la visibilità notturna.
L’utilità del liquido per togliere il giallo dai fari
Il liquido per togliere il giallo dai fari è un prodotto specifico formulato per rimuovere l’ossidazione superficiale dal policarbonato. In genere si presenta come una soluzione abrasiva o chimica, in grado di pulire, lucidare e ripristinare la trasparenza originale del faro. I benefici sono molteplici:
- maggiore sicurezza: fari più trasparenti offrono una migliore illuminazione della strada;
- estetica migliorata: l’auto appare più curata e moderna.
- risparmio economico: si evita la sostituzione dei fari, che può essere molto costosa;
- valorizzazione del veicolo: un’auto con fari limpidi ha un aspetto più appetibile sul mercato dell’usato.
Tipi di prodotti utili
Esistono diversi tipi di liquidi e kit per rimuovere il giallo dai fari, che si possono distinguere in due categorie principali:
- prodotti abrasivi (con pasta lucidante): questi prodotti contengono micro-particelle che, attraverso una leggera azione abrasiva, rimuovono lo strato ossidato dalla superficie del faro. Vengono applicati con un panno o un tampone e richiedono un po’ di olio di gomito, ma sono molto efficaci;
- soluzioni chimiche (rinnovatrici): questi liquidi contengono agenti chimici che sciolgono l’ossidazione e possono includere anche uno strato protettivo UV. Sono più semplici da usare, ma potrebbero non essere efficaci nei casi più gravi;
- kit completi: oltre al liquido, questi kit includono carta abrasiva a grana variabile, dischi lucidanti, tamponi in spugna, guanti e in alcuni casi una protezione finale trasparente anti-UV. Sono consigliati per chi vuole ottenere un risultato professionale anche a casa.
La fascia di prezzo
I prezzi variano in base alla qualità e alla completezza del prodotto:
- liquidi semplici: da 8 a 15 euro per flaconi da 100-250 ml;
- kit base (con pasta abrasiva e panno): da 15 a 25 euro;
- kit professionali completi: da 25 a 50 euro, in base alla marca e agli accessori inclusi.
Rispetto al costo medio di un faro nuovo (che può arrivare a 200-400 euro ciascuno per certi modelli), l’utilizzo di questi prodotti è estremamente conveniente.
Perché conviene usarli?
Pulire i fari con un buon liquido rimuovi-giallo conviene per almeno tre motivi:
- è economico: spendi pochi euro invece di centinaia per la sostituzione;
- è efficace: in pochi minuti puoi ripristinare la trasparenza originale del faro;
- è fai da te: non serve andare dal meccanico o dal carrozziere, basta un po’ di attenzione e pazienza.
Inoltre, mantenere i fari puliti contribuisce a superare senza problemi la revisione periodica, che può segnalare fari opachi come difetto da correggere.