Noleggio supercar, c’è un limite d’età? Cosa prevede la legge italiana
- Postato il 11 maggio 2025
- Codice Della Strada
- Di Virgilio.it
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Il desiderio di mettersi al volante di una supercar è diffuso tra i giovani appassionati di motori. Prima di trasformare il desiderio in realtà occorre avere consapevolezza che in Italia l’accesso a questi veicoli attraverso il noleggio è regolamentato da una serie di normative e policy aziendali che puntano a garantire la sicurezza stradale e a gestire i rischi associati alla guida di auto ad alte prestazioni.
Normative per i neopatentati sulle supercar
Secondo l’articolo 117 del Codice della Strada, i neopatentati – ovvero coloro che hanno conseguito la patente da meno di tre anni – sono soggetti a restrizioni. Per i primi tre anni, non possono guidare veicoli con una potenza specifica superiore a 75 kW/t (circa 102 CV per tonnellata). Per le autovetture di categoria M1, la potenza massima consentita è di 105 kW (circa 143 CV).
Le restrizioni si applicano anche ai veicoli elettrici o ibridi plug-in, per i quali il limite di potenza specifica è di 65 kW/t, compreso il peso della batteria. Le limitazioni non si applicano se il neopatentato è accompagnato da una persona con almeno dieci anni di esperienza di guida e di età non superiore a 65 anni.
Non solo, ma per i primi tre anni dal conseguimento della patente, i neopatentati devono rispettare limiti di velocità ridotti: 100 km/h in autostrada e 90 km/h sulle strade extraurbane principali. La violazione di queste disposizioni comporta sanzioni amministrative e la sospensione della patente da due a otto mesi.
Le policy delle società di noleggio
Oltre alle restrizioni legali, le società di noleggio impongono requisiti per l’affitto di supercar. Molte aziende stabiliscono un’età minima di 25 anni per il noleggio di veicoli di lusso, mentre per le supercar più potenti, il limite può salire a 30 anni. Ed è spesso necessario aver conseguito la patente da almeno tre anni e fornire garanzie finanziarie significative, come una o due carte di credito con un plafond elevato e un deposito cauzionale consistente.
Supplementi per giovani conducenti
Alcune compagnie di noleggio applicano un supplemento per giovani conducenti ovvero coloro che hanno meno di 25 anni. Questo sovrapprezzo varia a seconda della compagnia e della durata del noleggio. La ragione va ricondotta al maggiore rischio percepito associato alla guida da parte di conducenti giovani.
Le regole da conoscere prima di noleggiare una supercar
Accedere al noleggio di una vettura, anche di fascia alta, non richiede l’adempimento di procedure complesse. Al contrario, le pratiche burocratiche sono snelle per chi dispone dei requisiti minimi richiesti. Le agenzie di noleggio impongono quasi sempre una restrizione l’esclusione automatica per chi ha conseguito la patente da meno di dodici mesi. Una barriera che serve a garantire un minimo di esperienza alla guida, prima di mettere a disposizione mezzi dalle prestazioni elevate. Una volta superata questa soglia temporale, il ventaglio delle vetture accessibili si apre in maniera pressoché totale.
Non ci sono limitazioni sul tipo di auto che si può selezionare, a condizione, almeno sulla carta, che il conducente rispetti i limiti di velocità per i neopatentati, come già indicato nelle normative vigenti. Le cronache raccontano che questi vincoli non sempre vengono rispettati, soprattutto quando al volante ci si trova su modelli capaci di accelerazioni brucianti e velocità da pista.
Capitolo tutele assicurative, le società possono richiedere l’attivazione di una polizza aggiuntiva nel caso in cui il conducente rientri nella fascia di età considerata più rischiosa. A cui può essere affiancata una cauzione di sicurezza, trattenuta dalla carta di credito dell’intestatario del contratto. Si tratta di una somma di garanzia che viene restituita alla conclusione del noleggio, a condizione che il veicolo venga riconsegnato nelle stesse condizioni, privo di danni o coinvolgimenti in incidenti.
Nel caso in cui il cliente sia un giovane conducente e intenda noleggiare una supercar, alcune agenzie richiedono anche la firma di una dichiarazione di assunzione di responsabilità da parte di un genitore o tutore legale. Una prassi non obbligatoria per legge, ma utilizzata per coprire il noleggiatore da eventuali controversie.
Sul fronte dei costi, le differenze dipendono in dalla fascia del veicolo scelto. Noleggiare una vettura compatta o una berlina di media cilindrata è, oggi, ancora alla portata di molti. Uno scenario che cambia quando si entra nel mondo delle sportive di lusso.
In questo segmento, il prezzo da pagare può diventare importante: per mettersi alla guida di una supercar si può arrivare a spendere fino a 1.500 euro al giorno. E la cifra può addirittura raddoppiare per ogni giornata supplementare rispetto alla durata pattuita nel contratto. A questi importi si aggiungono anche le cauzioni, che crescono in misura proporzionale alla potenza e al valore del mezzo selezionato, arrivando a superare anche i 10.000 euro di deposito in alcuni casi.
Il noleggio come scorciatoia al sogno delle alte prestazioni
In un’epoca segnata da incerte prospettive di acquisto per la generazione più giovane, anche chi dispone di una buona capacità finanziaria si ritrova spesso a rinunciare all’acquisto di un’auto sportiva o di una supercar. I costi di gestione, tra bollo, assicurazioni elevate e interventi di manutenzione straordinaria, rendono questa scelta un lusso insostenibile per molti. Ecco perché il noleggio a lungo termine si pone come una soluzione alternativa per realizzare il sogno senza dover affrontare le complessità di una proprietà vera e propria.
Quella che a molti appare come una semplice scappatoia legale ha già fatto discutere in più occasioni, sollevando interrogativi etici e giuridici. Eppure, i numeri raccontano una realtà in continua crescita, in particolare tra i giovani automobilisti che vogliono mettersi al volante di modelli esclusivi.
I vantaggi del noleggio a lungo termine, d’altra parte, appaiono evidenti agli occhi di chi valuta questa soluzione. A differenza dell’acquisto di un’auto di proprietà, il cliente viene sollevato da gran parte delle spese accessorie che gravano sull’intestatario del mezzo. Le agenzie di noleggio, nella maggior parte dei casi, propongono contratti con una durata che non supera i 36 mesi, durante i quali sono comprese le voci di costo che rendono la gestione dell’auto più leggera. Oltre alla manutenzione ordinaria e alla sostituzione degli pneumatici, il canone mensile copre anche la polizza assicurativa obbligatoria. In molti casi, la società di noleggio si fa carico persino del bollo auto, lasciando al cliente solo la responsabilità di sostenere le spese di carburante.
Così, quella che sembra una soluzione temporanea o di comodo, si trasforma in una tendenza generazionale in grado di cambiare le regole dell’accesso alle auto di lusso, senza ricorrere a un investimento economico che può risultare ancora fuori portata.