New York, elicottero precipita nell’Hudson uccidendo 6 persone

  • Postato il 11 aprile 2025
  • Di Panorama
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La scena ripresa dalle telecamere a New York è agghiacciante: si vede l’elicottero Bell 206L-4 Long Ranger IV con marche d’identificazione N216MH cadere nel fiume Hudson, in prossimità del molo numero 40, senza più il troncone di coda e con le estremità delle pale del rotore principale mancanti.

Pochi attimi dopo, anche diversi frammenti delle parti staccate cadono in acqua. Hanno perso la vita tutte le sei persone a bordo: Agustin Escobar, dirigente Siemens di Barcellona, sua moglie Merce Camprubi Montal e i tre figli di 4, 5 e 11 anni, insieme al pilota, un americano di 36 anni. Il volo era turistico.

Il commissario della polizia di New York, Jessica Tisch, ha dichiarato che l’elicottero era operato dalla New York Helicopters, come confermerebbe anche una ricerca sul sito dell’autorità aeronautica Faa. Secondo i dati di tracciamento, il Bell 206 era decollato dall’eliporto di Downtown Manhattan alle 14:59, aveva seguito la traiettoria autorizzata fino al ponte George Washington, per poi virare verso sud lungo il lato di Jersey City.

Al momento è impossibile ipotizzare con certezza le cause dell’incidente. La dinamica è compatibile con diversi scenari: cattiva manutenzione, guasti alla trasmissione o problemi alla catena dei comandi. Ciò che appare evidente è che il pilota non aveva alcuna possibilità di controllare il velivolo, che ha impattato l’acqua capovolto.

Alcuni testimoni hanno riferito di aver udito forti colpi e visto pezzi dell’elicottero staccarsi in volo. Il recupero completo del mezzo sarà fondamentale per determinare se i distacchi siano stati causa o conseguenza dell’incidente.

All’alba a New York, i sommozzatori del FDNY e del NYPD sono intervenuti. Hanno recuperato l’abitacolo con i corpi di quattro passeggeri e del pilota, ma le ricerche erano state interrotte durante la notte e sono riprese stamane.

Nella serata di giovedì 10 aprile, una gru ha issato i rottami fuori dal fiume, trasferendoli in una struttura dell’Army Corps of Engineers per le analisi dello NTSB. Le forti correnti del fiume complicano le operazioni: trascinano i frammenti verso la foce e li urtano contro il fondale, alterando le tracce da analizzare.

Il Consolato spagnolo di New York è in contatto con le autorità per confermare identità e dettagli sull’incidente, come ha comunicato il Ministero degli Esteri di Madrid.

Nella zona dell’incidente i voli turistici in elicottero sono molto diffusi. Il sindaco di Jersey City, Steven Fulop, ha ribadito che le rotte autorizzate tengono conto della sicurezza, pur riconoscendo le crescenti preoccupazioni dei cittadini.

Poche ore dopo la tragedia, la FAA ha sospeso temporaneamente tutte le operazioni di volo nella zona dell’Hudson per consentire le operazioni di recupero e indagine.

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Panorama

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