Netanyahu: intossicazione alimentare, salta testimonianza al processo per corruzione
- Postato il 20 luglio 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Un’intossicazione alimentare eviterà nuovamente a Benjamin Netanyahu di testimoniare nel suo processo per corruzione. Il premier israeliano si è sentito male la notte tra sabato e domenica, come riporta il Times of Israel, con ogni probabilità a causa di cibo avariato.
Così nelle scorse ore è stato assente nella riunione settimanale del governo e subito dopo l’ufficio del premier, 75 anni, ha diffuso un comunicato per spiegare che è malato e dovrà lavorare da casa nei prossimi tre giorni.
Dopo essere stato visitato a casa da un medico, il suo stato clinico è stato dichiarato buono in seguito a ulteriori accertamenti. A Netanyahu sono stati forniti liquidi per via endovenosa a seguito della disidratazione.
Le sue condizioni di salute, in ogni caso, hanno portato alla cancellazione della testimonianza che avrebbe dovuto rendere nel dibattimento del processo che lo vede imputato per corruzione. Due giorni di deposizione che i giudici avevano riprogrammato dopo un primo rinvio, lo scorso 29 giugno, per ragioni diplomatiche accogliendo la richiesta dello stesso Netanyahu, sostenuto anche da Donald Trump.
Netanyahu ha già avuto diversi problemi di salute negli ultimi anni: ha un pacemaker al cuore e nell’ultimo anno è stato operato per un’ernia e l’asportazione della prostata. L’inchiesta è nata dall’arresto di due collaboratori del premier: l’accusa nei loro confronti è di aver ricevuto denaro dal Qatar, mediatore con Hamas.
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