Nervi, spedizione “anti mozziconi” degli studenti e del robot a quattro zampe Vero

  • Postato il 17 giugno 2025
  • Altre News
  • Di Genova24
  • 1 Visualizzazioni
Generico giugno 2025

Genova. In soli 60 minuti hanno rimosso 3.500 mozziconi di sigaretta dal porticciolo di Nervi: un’impresa firmata dagli studenti dell’International School of Genoa (ISG), affiancati dal robot a quattro zampe “Vero” dell’Istituto italiano di tecnologia e da diverse associazioni locali.

A questi si aggiungono altri 4.000 mozziconi raccolti in precedenza in città, per un totale di 7.500 filtri tolti dall’ambiente. Durante l’iniziativa è stata inoltre effettuata un’analisi dimostrativa su campioni di acqua marina, che ha confermato la presenza di plastiche e microplastiche, e presentata alle istituzioni la proposta di avviare il riciclo dei mozziconi per trasformarli in nuovi oggetti.

Una mattinata di raccolta con il robot dell’Iit

L’attività rientra nel progetto “Il mare comincia qui”, promosso dagli studenti ISG insieme al centro sportivo SAL, con il supporto di Outbe, Unige, IIT e il patrocinio del comune e del municipio. L’obiettivo è sensibilizzare cittadini e istituzioni sul problema dei mozziconi abbandonati.

Partendo dal centro sportivo SAL, una trentina tra studenti, insegnanti e volontari (tra cui PuliAmo la Foce e Comitato Pegli Bene Comune) hanno raccolto e differenziato i rifiuti solidi separando carta, plastica, metalli e mozziconi. A supporto il robot “Vero”, prototipo IIT, il “mangia-mozziconi” a 4 zampe che ha dimostrato le potenzialità dell’apporto dato dall’innovazione tecnologica alla protezione dell’ambiente e dell’ecosistema marino.

In appena un’ora di lavoro tra sabbia, marciapiedi, strade e creuze limitrofe al porticciolo nerviese, sono stati messi assieme 3.500 mozziconi per un peso superiore a un chilo. I mozziconi oggi sono il rifiuto plastico più diffuso e tra i più tossici: un solo filtro può contaminare fino a 1.000 litri d’acqua. Oltre il 40% dei rifiuti trovati in mare sono filtri di sigaretta, e in Italia si producono ogni anno circa 13.000 tonnellate di mozziconi.

Dal 2021 la direttiva europea sulle plastiche monouso (EU SUP directive) obbliga i produttori a farsi carico dei costi di smaltimento dei mozziconi. Il partenariato “Il mare comincia qui” invita comune e Amiu a cogliere questa opportunità per avviare azioni concrete di smaltimento e riciclo. Proprio in quest’ottica, in autunno al Porto Antico sarà installato un totem informativo multilingue (italiano, inglese e genovese) vicino all’acquario di Genova, per sensibilizzare cittadini e turisti sull’impatto ambientale dei mozziconi.

Autore
Genova24

Potrebbero anche piacerti