Neonati, case di anziani e scomparti segreti: traffico di droga tra Napoli e Salerno con 48 arresti
- Postato il 6 marzo 2025
- Cronaca
- Di Il Fatto Quotidiano
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Una maxi operazione contro lo spaccio di droga ha portato all’esecuzione di decine di misure cautelari da parte dei carabinieri del gruppo di Torre Annunziata. La mattinata di oggi 6 marzo ha visto l’arresto di 48 persone, raggiunte da provvedimenti emessi dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Tra gli arrestati, emerge anche il caso di una donna, mentre spacciava droga, aveva in braccio un bambino, probabilmente un neonato, utilizzato per eludere i controlli.
Le indagini sono partite da Torre Annunziata, dove i carabinieri hanno monitorato per mesi le attività di un gruppo di pusher attivi in diverse città delle province di Napoli e Salerno. Oltre a Torre Annunziata, sono state coinvolte Boscoreale, Castellammare di Stabia, Lettere, Sant’Antonio Abate e Trecase, nel Napoletano, e Angri, Agropoli, Capaccio, Battipaglia, Scafati e Catania nel Salernitano. A seguito del blitz, sono stati eseguiti 15 arresti in carcere, 17 arresti domiciliari e 19 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. Altri due indagati risultano all’estero, mentre un altro è tuttora ricercato. Dei 51 coinvolti, alcuni sono già detenuti in carcere, mentre altri si avvalevano di “corrieri” provenienti da Napoli e Roma per portare avanti il traffico. La stima degli affari illeciti si aggira intorno agli 8 milioni di euro.
I militari hanno sequestrato oltre 500.000 euro in contante e 19 chilogrammi di cocaina, frutto di intercettazioni telefoniche e ambientali. Durante le operazioni, i carabinieri hanno documentato l’esistenza di ben quindici piazze di spaccio, nascoste in abitazioni di incensurati ed anziani, e hanno scoperto l’uso di veicoli dotati di scomparti segreti per trasportare lo stupefacente. Le indagini hanno inoltre rivelato che alcune donne, approfittando della presenza di neonati, cercavano di nascondere il traffico di droga, allontanandosi così da possibili sospetti. Un altro aspetto emerso durante il blitz riguarda l’uso di armi detenute illegalmente, con i carabinieri che hanno effettuato anche sette arresti in flagranza di reato. La Procura di Torre Annunziata ha evidenziato che “nel corso delle indagini, gli inquirenti hanno operato sette arresti in flagranza di reato, individuando anche soggetti in possesso di armi detenute illegalmente”.
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