Nel giardino di un ospedale ottocentesco a Roma arriva un’opera d’arte contemporanea 

  • Postato il 13 maggio 2025
  • Arti Visive
  • Di Artribune
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Il complesso architettonico di Santa Francesca Romana nel quartiere Trastevere, a Roma, è tra i più antichi della città. La sua storia affonda le radici nel Medioevo, con la famiglia Ponziani, per poi ampliarsi con l’architetto Carlo Rainaldi (Roma, 1611 – 1691) e Gian Lorenzo Bernini (Roma, 1598 – 1680), per poi completarsi con Andrea Busiri Vici (Roma, 1818 – 1911) alla fine dell’Ottocento.
Nel XV Secolo nella chiesa viene aperto l’Ospedale dei Ponziani per pellegrini, poveri e malati, su volontà di Santa Francesca Romana, a cui venne poi intitolato il complesso. Ad arricchire la struttura era un ampio giardino che, a metà del Seicento, iniziò ad ospitare opere d’arte. 

Un’area verde che oggi torna protagonista ospitando Altri Venti – Scirocco, l’opera ideata dall’artista Bruna Esposito (Roma, 1960) e prodotta da Studio Stefania Miscetti. Visibile sino al 31 luglio 2025, l’installazione fa parte di un progetto più ampio dedicato alle brezze del sud, invitando il pubblico a un uso più consapevole delle risorse energetiche sostenibili. 

Bruna Esposito AltriVenti - Scirocco 2025 Foto Giorgio Benni
Bruna Esposito AltriVenti – Scirocco 2025 Foto Giorgio Benni

L’opera di Bruna Esposito nel giardino dell’Ospitale Santa Francesca Romana a Roma

Solo accorciando la distanza tra le persone e gli strumenti che possono contribuire al miglioramento della loro quotidianità, è possibile immaginare un cambiamento in chiave ecologica”. Questo è il pensiero alla base della ricerca dell’artista Bruna Esposito su cui nasce la serie Altri Venti.
Dopo la realizzazione di Ostro (esposta negli spazi di Studio Stefania Miscetti a Roma nel 2020 e attualmente in collezione del Centro per l’arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato), nel giardino dell’Ospitale Santa Francesca Romana prende forma Scirocco. L’opera si compone di un gazebo realizzato con materiali naturali, quali bambù, corde, terra e sementi. Un luogo ospitale e abitato dall’aria mossa da un ventilatore alimentato con energia fotovoltaica, oltre che da un’elica navale, elemento ricorrente nelle opere dell’artista.

Bruna Esposito AltriVenti - Scirocco 2025 Foto Giorgio Benni
Bruna Esposito AltriVenti – Scirocco 2025 Foto Giorgio Benni

Il rapporto tra natura e società nelle opere di Bruna Esposito

Tra le opere di Bruna Esposito che affrontano il complesso rapporto tra natura e società e il risparmio e riciclo consapevole dell’energia e delle risorse spiccano: Two Public Biotoilets (1987-1988), Aureole (1999), Verso Sud (2000), Organic Public Toilets (2003), Venti di rivolta o rivolta dei venti (2009). 

“Altri Venti – Scirocco”: un’opera accogliente come il luogo che la ospita 

L’Ospitale Santa Francesca Romana è una struttura straordinaria, con un giardino rimasto sospeso nel tempo che parla da sempre di accoglienza”, spiega ad Artribune la gallerista Stefania Miscetti.L’opera ‘Altri Venti – Scirocco’ parla di incontro, accoglienza e di futuro, pur mantenendo delle radici nel passato, proprio come questo luogo”.  

Valentina Muzi 

Fino al 31 luglio 2025
Altri Venti – Scirocco di Bruna Esposito 
Ospitale Santa Francesca Romana 
Vicolo di Santa Maria in Cappella 6

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Autore
Artribune

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