Né populisti, né ultraliberisti. Il nuovo "spartito" dei cattolici che si ritrovano a Roma
- Postato il 10 marzo 2025
- Di Il Foglio
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Né populisti, né ultraliberisti. Il nuovo "spartito" dei cattolici che si ritrovano a Roma
Almeno per il momento, spiegano, non hanno intenzione di diventare un partito. Ma intanto mettono in campo un "Piano B", che trae ispirazione dal mondo cattolico, perché il piano A "basato sulla competizione, sul liberalismo sfrenato e sul populismo ha fallito". Intellettuali, economisti, esponenti dell'associazionismo, docenti, accademici, esperti di tecnologia e lavoro, si ritroveranno sabato 15 marzo a Roma per discutere e "insieme per scrivere le note di un nuovo spartito in Italia e in Europa", come si legge sul testo che promuove l'evento.
L'iniziativa arriva dal mondo cattolico ma l'intento è quello di parlare a un mondo ben più ampio, di dare un contributo alla politica tutta. Partendo da un assunto di base: "L'individuo da solo non esiste" e per questo occorre rimettere al centro le relazioni. "Questo primo evento parte dalla necessità di ricostruire e rigenerare legami e comunità, un paradigma relazionale. Occorre al più presto capire come la libertà, l’uguaglianza ma anche il motore della fraternità possa rifondare le nostre relazioni fino a costruire soluzioni di policy in materia di salute, lavoro e transizione ecologica", spiegano ancora gli organizzatori.
Un approccio che verrà declinato nel corso della giornata in tre ambiti specifici: il lavoro, la sanità e la transizione ecologica. Tra i relatori ci saranno anche gli ex ministri Marta Cartabia ed Enrico Giovanni.
"Abbiamo un obiettivo politico. Secondo noi non c'è bisogno di un nuovo partito bensì di un nuovo spartito, che non sia né quello populista né quello ultraliberista. L'ambizione è che il nostro spartito sia suonato dai partiti. Poi è chiaro che sentiamo più vicini quei politici che hanno mostrato sensibilità a questo approccio, per esempio Comunità Democratica o la Rete di Trieste, coordinata da Francesco Russo, che infatti abbiamo invitato il 15", hanno detto all'Ansa l'economista Leonardo Becchetti e l'ex segretario dei metalmeccanici Cisl Marco Bentivogli, tra i promotori dell'evento.
Si tratta di un altro pezzo di quel mondo cattolico che negli ultimi mesi ha provato ad attivarsi in varie forme. A gennaio era stato Graziano Del Rio, con Pierluigi Castagnetti e altri esponenti ex popolari, a lanciare Comunità democratica con l'obiettivo di dare maggiore centralità alle istanze cattoliche e democratiche all'interno del centrosinistra e del Pd in particolare. A febbraio è nata poi La rete di Trieste, un network di amministratori locali cattolici, oltre 300, che a metà febbraio si sono riuniti a Roma.
Sarà l'inizio di un percorso che punta a creare gruppi di lavoro che alla fine dovranno mettere in campo vere e proprie proposte concrete da sottoporre a partiti e forze politiche. Il progetto ha un chiaro stampo europeista, e molti dei protagonisti della mattinata di sabato si ritroveranno nel pomeriggio alla manifestazione in Piazza del Popolo lanciata di Michele Serra, insieme ai tanti sindaci che vi hanno aderito.
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