NBA Europe pronta a partire a ottobre 2027: Milano e Roma le sedi italiane, ma con squadre ancora da decidere

  • Postato il 7 novembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Adesso c’è anche una data: “Partiremo a ottobre del 2027”. Firmato: George Aivazoglou, che è esattamente la persona più adatta di qualunque altra a dire cosa ne sarà del progetto NBA Europe. Lui che è general manager della nuova lega che dovrebbe vedere la luce appunto tra un paio di anni, e della quale (sempre parole sue) faranno parte anche due città come Milano e Roma (ma non Bologna, sebbene sia la più “cestistica” d’Italia).

La rivelazione: “Milano è la casa dei brand, Roma ha una grande base”

Aivazoglou ha parlato all’Università Bocconi durante il Football Business Forum, invitato a salire sul palco per provare a delineare gli scenari legati all’espansione del progetto NBA nel vecchio continente. “Quando parliamo di Milano, parliamo del luogo dove sono di casa alcuni dei brand più famosi del mondo”, ha esordito.

“Ci sono due grandi squadre di calcio, c’è una grande squadra di basket, l’Armani, quindi non c’è modo che possiamo dimenticare Milano quando pensiamo alle città che vogliamo che entrino a far parte della nostra lega. Ci sono tante conversazioni in corso con l’ecosistema della città per capire come sarà il club e come sarà l’arena”, ha detto Aivazoglou, che non ha però aggiunto altri particolari neppure in merito a un possibile coinvolgimento di club calcistici (quindi Inter e Milan) nel progetto basket, come ad esempio già è stato ventilato in altre aree europee come Parigi (col PSG) e Manchester (con il City).

“Stiamo parlando con alcune realtà già presenti nell’universo del basket europeo, e poi stiamo anche portando avanti discorsi con società calcistiche che pure hanno un forte brand e che, qualora dovessero decidere di entrare nel basket, farebbero un gran bel balzo in avanti. Ci sono anche realtà dove il basket oggi è assente, ma dove potrebbe ripartire alla grande”. Ogni riferimento a Roma è puramente voluto: “Sappiamo che c’è una grande base di tifosi, vediamo se ci sarà modo di rivitalizzare qualche squadra storica (cioè la Virtus), oppure crearne una nuova di zecca”.

Puntare sui “big market” per far crescere in fretta il prodotto

Dai discorsi sin qui portati avanti dal progetto NBA Europe è rimasta fuori Bologna, che pure è la città italiana per eccellenza della pallacanestro (non a caso ribattezzata Basket City). Chiaro però che l’NBA guarda a tanti fattori: intanto ai cosiddetti “big market”, i grandi mercati in grado di far crescere in fretta il prodotto.

Non a caso nelle scorse settimane ha fatto notizia la (probabile) decisione di Real Madrid e Barcellona (cioè due polisportive che operano sia nel calcio che nel basket, e non solo) di uscire da Euroleague e passare sotto l’egida FIBA Europe, che è collegata proprio a NBA Europe (la nuova lega dovrà avere 12 squadre “fisse”, ma 4 a rotazione provenienti una dalla Basketball Champions League FIBA e tre dalle leghe domestiche, con requisiti ancora da individuare).

L’Europa dei grandi ha deciso: sarà la fine di Euroleague

Le parole di Aivazoglou non sono passate inosservate: tra le città di cui si è parlato per ciò che concerne la creazione di possibili nuovi squadre ci sono anche Londra, Lione, Berlino e Monaco di Baviera, oltre chiaramente ad Atene e Istanbul. Insomma, l’Europa “dei grandi”, senza troppe eccezioni a livello di città su vasta scala, ma con la possibilità per le “piccole” di giocarsi la possibilità di avere a rotazione l’opportunità di sedersi al tavolo con le grandi.

Lo stesso GM di NBA Europe ha spiegato inoltre che allo studio ci sono diversi progetti: una coppa che possa coinvolgere squadre NBA americane ed europee, oppure l’introduzione di quest’ultime nell’attuale NBA Cup e il sogno di un torneo come il Mondiale per Club FIFA, destinato però alle realtà della pallacanestro. Tutto in nome del dio denaro, che a quanto pare il nuovo progetto riverserebbe a fiumi. Cosa che non riesce più a fare l’attuale Eurolega, che a questo punto ha davvero i giorni contati.

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Virgilio.it

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