Nazionale senza ct: Ranieri rinuncia, adesso Pioli è in pole. I possibili candidati
- Postato il 10 giugno 2025
- Calcio
- Di Il Fatto Quotidiano
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La volontà di Luciano Spalletti di proseguire, poi l’esonero comunicatogli dal presidente Figc Gabriele Gravina a 24 ore da un match importantissimo. E poi ancora Claudio Ranieri favorito, ormai ct in pectore, che annuncia la clamorosa rinuncia. Tutto da rifare. Nel mezzo una tremenda sconfitta contro la Norvegia e una triste vittoria contro la Moldova. La confusione in FederCalcio continua a regnare sovrana. Alla figuraccia in campo è seguita quella gestionale. Ma d’altronde i due aspetti sono collegati. Adesso Gravina è spalle al muro, devo trovare un Piano C per pregare di andare ai Mondiali: il favorito per succedere a Luciano Spalletti diventa Stefano Pioli, al momento tecnico dell’Al Nassr ma già obiettivo della Fiorentina. L’ex Milan è in pole, anche se non è l’unico possibile candidato.
De Rossi e gli altri “eroi” del 2006: i nomi candidati per il ruolo di ct
Il favorito adesso è Pioli, da subito obiettivo di Gravina insieme a Claudio Ranieri. Attuale allenatore dell’Al Nassr, Pioli è anche il candidato numero uno per la panchina della Fiorentina che però ora inizia a “preoccuparsi”. Ma in lista ci sarebbero anche altri nomi di tre “eroi” del Mondiale 2006. Subito dietro Pioli c’è infatti Daniele De Rossi, già in orbita nazionale da diversi giorni e alternativa all’allenatore dell’Al Nassr. De Rossi ha infatti già collaborato con la nazionale italiana nello staff di Roberto Mancini. Ha accompagnato la squadra azzurra nella vittoria degli Europei e conosce molti dei giocatori dell’attuale Nazionale. Gli altri due candidati sono Gennaro Gattuso e Fabio Cannavaro. Entrambi più indietro nelle gerarchie, sono più delle suggestioni “romantiche” per provare a ridare ai calciatori quel senso di appartenenza verso i colori azzurri.
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