Nazionale, Buffon rompe il silenzio dopo voci e indiscrezioni: il messaggio d'addio a Spalletti scatena il web
- Postato il 17 giugno 2025
- Di Virgilio.it
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Gianluigi Buffon saluta Luciano Spalletti e lo fa con un messaggio suoi suoi canali social ufficiali, a pochi giorni dall’esonero del ct di Certaldo e nelle ore successive alla scelta di Gennaro Gattuso come nuovo commissario tecnico della Nazionale. Parole pregne di stima e gratitudine quelle del capo delegazione dell’Italia, ma divisive per le tempistiche e le modalità con cui sono state pubblicate. Utenti scatenati sul web, dove non sono mancati veleni e ironie.
- Buffon saluta Spalletti: "Ho scelto di aspettare qualche giorno per evitare di scrivere a caldo..."
- Il messaggio di Buffon divide i social: ironie e veleni sul web
Buffon saluta Spalletti: “Ho scelto di aspettare qualche giorno per evitare di scrivere a caldo…”
A nove giorni dall’annuncio dell’esonero di Luciano Spalletti, Gianluigi Buffon ha affidato ai social il suo “arrivederci” all’allenatore toscano, che ha pagato a caro prezzo la pesantissima sconfitta in Norvegia: “Caro Luciano, – si legge nella lettera del capo delegazione dell’Italia – ho scelto di aspettare qualche giorno per evitare di scrivere a caldo, ma ci tenevo a ringraziarti pubblicamente e personalmente per il tuo lavoro in questi anni alla guida della Nazionale”.
“Hai affrontato questa sfida con passione, competenza e grande senso di responsabilità, – ha proseguito Buffon – in un momento delicato per il calcio italiano. Senza mai perdere di vista la tua visione e l’umanità che ti ha da sempre accompagnato. Abbiamo condiviso momenti belli e altri più difficili, ma sempre con il massimo rispetto e la consapevolezza di essere al servizio di una missione che va oltre il campo, e una maglia che rappresenta la nostra Italia. Un grande in bocca al lupo per il tuo futuro, umano e professionale”.
Il messaggio di Buffon divide i social: ironie e veleni sul web
Un messaggio che divide i social e scatena una bufera attorno alla figura di Gianluigi Buffon, amato dal popolo juventino ma spesso non apprezzato da alcuni tifosi avversari. C’è chi mette in discussione il lato umano dell’ex numero uno della Vecchia Signora, non discutendone il valore tecnico da calciatore. “Ora è il capo delegazione e deve prendersi le sue responsabilità”, ha scritto un utente senza troppi giri di problemi.
“Insieme a Spalletti, doveva dimettersi anche Buffon“, ha aggiunto un altro appassionato su X, appellandosi al senso di responsabilità richiamato dallo stesso capo delegazione azzurro. Tra i commenti più pesanti, c’è quello di un tifoso della Juventus, che allontana un simbolo come Buffon anche dal club bianconero: “Amico di Gravina, sei uno di quelli che non vorrei più rivedere alla Juve”, con chiaro riferimento alle vicende che hanno riguardato la società piemontese nel recente passato.
C’è chi è arrivato a definire Buffon “piccolo uomo“, per aver rotto il suo silenzio soltanto a nove giorni dall’auto-annuncio di Spalletti in conferenza stampa. Ci si aspettava, in tal senso, una presa di posizione, con modalità e tempistiche differenti. A difesa dell’ex portiere della Nazionale, però, si sono schierati gran parte dei tifosi juventini: dal classico “Buffon non si tocca” al “chi è sceso in B senza pensarci, perdonerò sempre qualsiasi cappellata”, fino al sempreverde “abbiamo perdonato Conte, figuriamoci Gigi…“.