Nazaré, dove le onde diventano leggenda
- Postato il 26 giugno 2025
- Posti Incredibili
- Di SiViaggia.it
- 1 Visualizzazioni

Nazaré è una cittadina del Portogallo affacciata sull’Atlantico, diventata celebre in tutto il mondo per le onde gigantesche che si infrangono sulla sua costa. Da oltre un decennio è diventata un punto di riferimento mondiale per gli amanti del surf estremo: proprio qui si formano alcune delle onde più alte mai surfate, che attirano ogni anno i più coraggiosi surfisti da tutto il mondo e migliaia di spettatori affascinati.
Perché le onde di Nazaré sono le più alte del mondo
Il segreto di Nazaré si chiama Canhão da Nazaré (Canyon di Nazaré): una profonda gola sottomarina lunga oltre 200 chilometri e profonda fino a 5.000 metri, che convoglia la forza dell’oceano fino a riva, amplificando la potenza delle onde. Durante le mareggiate invernali, specialmente tra novembre e febbraio, si possono vedere onde alte fino a 30 metri, un vero spettacolo della natura.
Il punto d’osservazione privilegiato è il Forte di São Miguel Arcanjo, costruito nel 1577 su uno sperone roccioso che domina la Praia do Norte. Qui si trova anche il Farol (faro) di Nazaré e l’imperdibile museo del surf con le tavole e le storie dei record mondiali infranti su queste acque.

Cosa vedere a Nazaré, non solo onde
Una giornata (o due) a Nazaré permette di esplorare i suoi luoghi iconici senza fretta.
Il punto di partenza ideale è la parte bassa della città, lungo Avenida da República, con il lungomare e la Praia da Nazaré. Qui si trovano barche tradizionali colorate sulla sabbia, chioschi, negozi di artigianato e ristoranti dove gustare pesce freschissimo.
Da qui si può prendere l’antica funicolare che collega la parte bassa al quartiere alto, il Sítio, arroccato su una scogliera. Il viaggio dura pochi minuti ma regala una vista spettacolare sull’oceano. Una volta in cima, vale la pena visitare il Santuario di Nossa Senhora da Nazaré, chiesa barocca del XVII secolo dedicata alla Madonna venerata dai pescatori locali, e il Miradouro do Suberco, il belvedere più panoramico della zona, che offre uno scorcio unico sull’oceano e sulla lunga spiaggia sottostante.
A pochi passi si trova il Forte di São Miguel Arcanjo, imperdibile per chi vuole vedere le onde e le tavole da record. Si paga un biglietto simbolico per accedere al museo interno (circa 2 euro), dove sono esposte tavole da surf, fotografie, video e memorabilia legati alle imprese dei big wave surfers.
Per chi vuole approfondire la cultura locale, da non perdere il Centro Cultural da Nazaré, spesso sede di mostre temporanee, concerti e spettacoli, e il Museu Dr. Joaquim Manso, con collezioni legate alla storia della pesca, dell’abbigliamento tradizionale e della vita quotidiana dei pescatori. Qui è possibile comprendere meglio l’identità marinara della città e la forte connessione tra la popolazione e l’oceano.
Le spiagge più belle di Nazaré
Praia da Nazaré
È la spiaggia principale, con sabbia dorata, onde meno impegnative rispetto a Praia do Norte e servizi a misura di famiglia. Si trova proprio di fronte alla cittadina e durante l’estate è perfetta per nuotare o rilassarsi.

Praia do Norte
Famosa per le sue onde giganti, è accessibile a piedi dal Forte di São Miguel. Non è adatta alla balneazione, ma è il paradiso per chi vuole vedere i surfisti affrontare le onde record.
Praia do Salgado
A sud della cittadina, questa lunga spiaggia naturale è ideale per chi cerca tranquillità. Si raggiunge in auto in 10 minuti e offre un’atmosfera selvaggia e meno turistica.
Praia da Légua e Praia de Vale Furado
Più isolate, si trovano qualche chilometro più a nord. Sono spiagge incastonate tra scogliere, perfette per escursioni e giornate lontano dalla folla.
Cosa fare a Nazaré oltre al surf
Non solo i surfisti possono approfittare della natura incredibile e maestosa di Nazaré. Per chi non ha troppa confidenza con l’oceano, con le onde e la tavola può:
- partecipare a un tour in barca per ammirare la costa e, con un po’ di fortuna, avvistare i delfini. Le escursioni partono dal porto e durano in media 1,5–2 ore. Le imbarcazioni sono sicure e spesso dotate di guide esperte che spiegano la geologia del canyon e le abitudini dei cetacei. Durante la bella stagione, l’avvistamento è molto frequente e l’esperienza è adatta anche a famiglie con bambini;
- organizzare una gita in giornata alle Isole Berlengas, un arcipelago di origine granitica a circa 10 km al largo di Peniche, raggiungibile in barca (circa 45 minuti). L’isola principale, Berlenga Grande, è una riserva naturale ideale per escursioni, snorkeling e visite al Forte di São João Baptista, costruito su uno scoglio collegato da un ponte in pietra. È consigliata la prenotazione in alta stagione;
- assistere a una gara di surf del circuito Big Wave Tour (controllare le date in base alle condizioni meteo);
- tuffarsi sull’enogastronomia locale e provare le specialità locali come la Caldeirada de peixe (zuppa di pesce) o le Nazarenas, dolcetti tipici;
- passeggiare tra le viuzze del centro storico, magari acquistando una delle tipiche bambole di stoffa vestite con il tradizionale abito a sette gonne, simbolo delle donne di Nazaré. Questi souvenir artigianali raccontano la storia locale e l’identità culturale della comunità di pescatori.
Come arrivare e quando andare a Nazaré
Nazaré si trova a circa 125 km a nord di Lisbona ed è facilmente raggiungibile in auto tramite l’autostrada A8. In alternativa, è possibile arrivare in autobus dalla capitale con un viaggio di circa 1 ora e 45 minuti. Non ci sono collegamenti ferroviari diretti. È una tappa must per chi viaggia lungo la costa in camper.
Il periodo migliore per visitare Nazaré dipende da tanto da cosa si cerca: per assistere allo spettacolo delle onde giganti, i mesi ideali sono tra novembre e febbraio, quando le mareggiate atlantiche raggiungono il loro apice. Per una vacanza più rilassante, con temperature miti e la possibilità di fare il bagno, i mesi di maggio, giugno, settembre e ottobre sono il giusto compromesso per evitare la folla turistica dell’alta stagione estiva.