Navigare col tocco della lingua

  • Postato il 29 giugno 2024
  • Di Focus.it
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La tecnologia continua a evolversi, cercando sempre nuovi modi per migliorare la vita delle persone. Un esempio promettente è il MouthPad, un dispositivo innovativo che permette di controllare il cursore del computer usando solo la lingua. Questa soluzione, sviluppata dall'ingegnere informatico Tomás Vega della Augmental, potrebbe rivoluzionare l'accesso alla tecnologia per gli individui con disabilità fisiche, offrendo un'alternativa più accessibile rispetto alle interfacce cervello-computer (BCI).. Un'idea geniale. Vega ha sempre avuto interesse per l'hi-tech applicato all'assistenza medica, spinto da un'esperienza personale di balbuzie riscontrata all'età di cinque anni. Dopo uno stage presso l'azienda Neuralink di Elon Musk, Vega ha iniziato a riflettere su come sviluppare un dispositivo simile alle BCI ma senza le complessità e i costi delle chirurgie invasive. Così è nato il MouthPad, una sorta di "lecca-lecca con sensori" che sfrutta i movimenti della lingua per navigare su un computer. «Abbiamo una gran parte del cervello dedicata al controllo della posizione della lingua», spiega Vega, sottolineando la resistenza alla fatica dei muscoli della stessa.. Tecnologia di precisione. Il prototipo del MouthPad è stato realizzato con la tecnologia di stampa 3D e una elettronica sofisticata. Questo dispositivo permette di scorrere il cursore in tutte le direzioni, di attivare il click destro simulando un movimento di suzione e quello sinistro applicando pressione al palato. Grazie alla sua elevata personalizzazione, l'innovativo mouse può adattarsi a utenti con diversi livelli di controllo muscolare, includendo movimenti come mordere, serrare i denti e altri, insieme al tracciamento di collo e testa. Vega e il team di Augmental sono al lavoro per perfezionare il "mouse" che possa adattarsi a ogni condizione fisica. Inoltre hanno richiesto l'approvazione della Food & Drug Administration (FDA) per poter espandere le capacità del MouthPad, includendo il controllo di bracci robotici e di sedie a rotelle.. Futuro promettente. Con il via libera della FDA, infatti, ci sarebbe la possibilità di far rientrare il dispositivo tra quelli coperti dalle polizze assicurative mediche, ampliando così il numero dei potenziali utenti. Le future versioni del MouthPad potrebbero inoltre essere integrate con l'utilizzo di ulteriori funzionalità fisiche come sussurri e piccoli movimenti interni degli organi vocali per i pazienti con difficoltà di linguaggio. «Questa invenzione – evidenzia Vega – non solo può migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, ma anche aprire nuove strade per l'interazione uomo-macchina, rappresentando un balzo in avanti in tema di tecnologia di assistenza»..
Autore
Focus.it

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